5 ore fa:Crosia, Montenegro: «L’Eucarestia è un tesoro che riempie il cuore di bellezza e di gioia»
5 ore fa:Barbieri sbarca su Mediaset con le sue uova in purgatorio
4 ore fa:Conclusa con successo la quarta edizione del Cammino Basiliano Sila Greca 2025
50 minuti fa:Battaglia alle blatte, arrivano i "rinforzi": dal primo luglio parte la disinfestazione a Co-Ro
3 ore fa:«Spalancate le porte del dissesto»: L'Alternativa C'è di Cariati torna sulla questione del rendiconto 2024
3 ore fa:Caldo torrido in Calabria, Caligiuri (Cna): «La tutela della salute dei lavoratori sia la priorità»
2 ore fa:Frascineto, il Premio "Scanderbeg" è stato conferito al Presidente della Repubblica d'Albania
21 minuti fa:«Il tradimento della città ci rende più forti. Mi ricandido»
2 ore fa:Riduzione rischio idraulico, a Crosia in arrivo circa 660 mila euro
4 ore fa:Bonus affitti, Tavernise (M5S): «Rifinanziato con fondi europei. Ora aspettiamo atti concreti»

Opposizione di Corigliano-Rossano: «Una "bomba" al giorno non toglie la verità di torno»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO «Stasi è l'emblema dell'indolenza politica e della sfacciataggine». Non usano giri di parole i consiglieri di minoranza di Corigliano-Rossano per attaccare il Primo cittadino. Uniti in un comunicato ritengono che  passerà alla storia di Corigliano-Rossano «per essere colui che ha tentato di annullare la sacralità degli organi democratici comunali».

«A sentire parlare il nostro sindaco, - continuano nella nota - in tre settimane la nostra città ha risolto tutti i problemi che praticamente cerca di risolvere o quantomeno di superare da almeno un secolo. Ha realizzato la nuova Statale 106, ha riconvertito l'Enel, ha approvato un mare di progetti e fatto arrivare una caterva di finanziamenti. Peccato, però, che dopo gli annunci resta il nulla. Innanzitutto perché, ritornando sulla vicenda del nuovo tracciato della Sibari-Coserie, ribadiamo che Stasi va spavaldeggiando una vittoria che, in realtà, è una vittoria di Pirro, con un risultato di concertazione che si sarebbe potuto raggiungere nelle stesse more già due anni fa e che è arrivato solo all'ultimo istante dopo che il sindaco, uscito dal suo torpore, si è accorto che sarebbe rimasto con il cerino in mano. Quello che però lascia allibiti e che ci riserveremo di segnalare a S.E. il Prefetto di Cosenza è come Stasi voglia annichilire il più alto organo democratico civico, che è appunto il Consiglio comunale. Siamo diventati tutti spettatori dei roboanti annunci dal trono social di Flavio Stasi senza più il diritto di poter chiedere e conoscere e avere lumi sui progetti della città».

L’opposizione non risparmia neanche una bordata sull’Enel: «A sentire Stasi e i suoi peones l'impianto già c'è ed è pronto. L'ultima volta che si era parlato di produzione di idrogeno, un anno e mezzo fa, l'unica cosa che avrebbe dovuto fare Stasi, quella di creare sinergie e convergenze tecniche, professionali e imprenditoriali su un progetto, l'ha fallita aprendo anche un incidente diplomatico con Unical. E oggi canta vittoria. Si badi, non siamo assolutamente contrari ad alcuna ipotesi di riutilizzo del sito di contrada Sant'Irene-Cutura. Anzi, un polo di produzione di idrogeno ci piace perché concilia sviluppo e tutela dell'ambiente, vorremmo solo capire se c'è un prezzo da pagare in termini di sfruttamento del territorio, quali sono le ricadute economiche ed occupazioni per questa città e se ci sono altri vincoli».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.