18 ore fa:Il "passaggio" di Leone XIV da Rossano: «Ci affiancò nella fondazione del monastero»
4 ore fa:Il messaggio di gioia dell'Arcivescovo Aloise per l'elezione di Papa Leone XIV
3 minuti fa:A Cosenza l'evento “Il coraggio delle madri” a cura della Provincia
33 minuti fa:In arrivo sei nuovi Tecnici Sanitari per il Laboratorio analisi di Co-Ro. «Altro passo in avanti»
2 ore fa:Ottantanovenne operato con successo per rari tumori sincroni a stomaco e retto
1 ora fa:Amministrative in Calabria, Italia Viva ha scelto di sostenere liste di centro sinistra
3 ore fa:Riserva Naturale di Castrovillari, le Associazioni scrivono ad Occhiuto
1 ora fa:Fondo Concilia per Disabili, l'ombra dei tagli oscura una buona notizia
4 ore fa:Verso la nuova Statale 106: un popolo di manovali senza alcuna specializzazione
5 ore fa:Il GT Arberia-Esaro-Pollino del M5S partecipa alla manifestazione regionale per la sanità pubblica

Lotta al cancro, a Bruxelles la proiezione del film made in Calabria "Io resto qua!"

1 minuti di lettura

BRUXELLES - Mercoledì 8 febbraio alle ore 11, al prestigioso Istituto italiano di cultura a Bruxelles si terrà il dibattito "Unione europea della salute e piano europeo della lotta contro il cancro" promosso dall'eurodeputata Laura Ferrara. Al termine delle relazioni sarà proiettato il film diretto da Gianluca Sia "Io resto qua".

«Sulle strategie europee di prevenzione del cancro - scrive Ferrara in una nota - si focalizzerà l'iniziativa che ho inteso promuovere anche come membro della Commissione Envi (sanità pubblica, ambiente e sicurezza alimentare) del Parlamento europeo. Nel corso della mattinata sarà inoltre proiettato il film "Io resto qua!" di forte sensibilizzazione sull'argomento. Si tratta di una pellicola ideata, prodotta e girata in Calabria e a presentare al pubblico la storia e le motivazioni di questo lungometraggio ci saranno, oltre al regista, anche il produttore Santo Spadafora e Marisa Giglio dell'associazione Senologia e Vita».

«Il cancro è la seconda causa di mortalità nei paesi dell'UE dopo le malattie cardiovascolari. Ogni anno questa malattia viene diagnosticata a 2,6 milioni di individui e causa la morte di 1,2 milioni di persone. Nel 2020 sono stati 2,7 milioni i casi di cancro diagnosticati nell'Unione europea e 1,3 milioni di persone, tra cui oltre 2 mila giovani, hanno perso la vita a causa di questa malattia. A meno che non si intervenga ora con decisione, si prevede che i casi di cancro aumenteranno del 24% entro il 2035, diventando la principale causa di morte nell'UE».

«Considerato che l'Europa conta quasi un quarto dei casi totali di cancro e meno del 10% della popolazione mondiale, è evidente che il cancro rappresenta un'enorme minaccia per la nostra società. Anche per questo l'Europa deve assumere un ruolo guida nella lotta contro il cancro». 

«In questo contesto il "piano europeo di lotta contro il cancro", presentato nel febbraio 2021, costituisce la risposta dell'UE alle sfide e agli sviluppi crescenti in materia di controllo del cancro e rappresenta un impegno politico a non lasciare nulla di intentato per combattere questa malattia» conclude la parlamentare europea.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.