14 ore fa:Castrovillari presenta "Civita Nova – Winter Edition" tra i paesi del Pollino
11 ore fa:Eco dello Jonio, quando i numeri diventano comunità: ecco il 2025 del glocal che ha scelto di restare libero
14 ore fa:Barbieri al Tg3 per raccontare i piatti tradizionali della Vigilia in Calabria
13 ore fa:Bimbi, sorrisi e partecipazione vera per il Natale di Saracena
10 ore fa:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
12 ore fa:Ricerca e tutela, il 2025 si chiude con un bilancio positivo per le Riserve di Tarsia e Foce del Crati
11 ore fa:Il monito della pedagogista Renzo: «La scuola ha perso voce, autorevolezza e coraggio»
15 ore fa:Il Sindaco di Morano e gli Zampognari in visita ai reparti del "Ferrari" di Castrovillari
13 ore fa:Nei piccoli Comuni la politica esplode in piazza e a Pietrapaola lo scontro diventa pubblico
12 ore fa:Anche i Marcatori Identitari Distintivi nel calendario dell’Ente Parchi Marini Regionale della Calabria

Rete idrica in Calabria, «la Regione ha una chiara strategia per garantire l’accesso all’acqua»

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Saremo tutti impegnati ad iniziare dal ministro Matteo Salvini, affinché si mettano in campo ulteriori finanziamenti mirati a ridurre il water device e permettere alla Calabria di avere opportunità di investimento maggiori per costruire reti idriche intelligenti e garantire l'accesso all'acqua».

Lo afferma in un comunicato stampa del consigliere regionale Pietro Molinaro (Lega Calabria).    

«L'attuale governo regionale con So.ri.cal. - continua Molinaro - ha impresso una sferzata ai ritardi che affliggono il settore idrico perché non è possibile che una regione ricca di acqua vanta il primato della peggiore gestione; la responsabilità è di chi in passato non ha fatto, non di chi, come il presidente Occhiuto, ha messo ai primi posti della sua agenda politica e amministrativa il diritto dei calabresi ad avere acqua potabile tutto l'anno e depuratori efficienti per assicurare il mare più pulito. Nei cassetti impolverati della Cittadella sono stati trovati finanziamenti mai attivati, progetti solo annunciati. Oggi, come dimostra l'ultimo bando del Pnrr sulla dispersione idrica, finalmente la Calabria, con il rafforzamento di So.ri.cal., è in grado di partecipare ai bandi ed essere ammessa ai finanziamenti. Certo, aver fatto un bando che mette in competizione Regioni da decenni virtuose con gestori industriali quotati in borsa, con chi sconta ritardi atavici ed ha un gestore da pochi mesi, è stato un limite».  

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia