Studente e militante: Giulio Quero è il nuovo segretario dei Giovani Democratici di Corigliano-Rossano
Un bell'esempio di democrazia partecipata. I giovani dem si sono trovati ieri per il loro congresso cittadino. Definito già il direttivo. Ne fanno parte Giuseppe Fazio, Lorenza e Alessia Lapietra e Francesca Valenzano
di Lorenza Lapietra e Giuseppe Fazio
Il 25 novembre scorso, nella delegazione comunale dell’ex città di Rossano, si è tenuto il primo congresso cittadino dei Giovani Democratici della terza città della Calabria.
Il movimento, già precedentemente attivo sul territorio con varie manifestazioni, ha formalizzato la sua costituzione mediante l’elezione del segretario di circolo e del consiglio direttivo.
I lavori si sono aperti con la formazione della commissione elettorale, alla quale ha presenziato Joseph Guida, delegato dal segretario provinciale Michele Rizzuti.
In seguito alle operazioni di voto e di scrutinio è stato proclamato segretario di circolo il giovane studente Giulio Quero che ha assegnato numerose deleghe, tra cui quella di vice segretario a Giuseppe Fazio, all’organizzazione del movimento Lorenza Lapietra, alla scuola e istruzione Alessia Lapietra e al rapporto con il territorio Francesca Valenzano.
I punti fondamentali del programma, che i giovani hanno intenzione di realizzare, sicuri di un riscontro positivo nell’amministrazione comunale, sono progressisti e inclusivi, che rispondono a un ideale politico definito, ma che non precludono il dialogo e il confronto con altre ideologie, al fine di raggiungere una grande partecipazione di giovani.
Che cosa faranno questi Giovani Democratici? Parleranno senza fare nulla?
Noi siamo giovani, abbiamo tanto da imparare, ma abbiamo avuto il coraggio di metterci alla prova in un momento così delicato della realtà politica.
I nostri progetti verteranno principalmente sul progresso, sulle problematiche scolastiche e universitarie, sulla tutela dei diritti civili e ambientali, considerando il grande territorio a nostra disposizione, che non si limiterà alla sola realtà cittadina ma si estenderà oltre i confini di Corigliano-Rossano.
Ascoltateci, dateci spazio e permetteteci di crescere nella consapevolezza politica, culturale e sociale.