Nuovo ospedale: «Non ci sarà alcun ritardo». Lo assicura Pasqualina Straface
Il consigliere regionale di Forza Italia interviene dopo l'esclusiva dell'Eco dello Jonio e precisa: «Tutti i dubbi non hanno alcuna ragione di esistere»

CORIGLIANO-ROSSANO - In merito all'esclusiva pubblicata dall'Eco dello Jonio nell'edizione di oggi rispetto ai possibili ritardi che potrebbe subire l'iter di realizzazione del nuovo ospedale (leggi anche “Nuovo ospedale, piomba un problema immenso: a Insiti non c’è acqua né fognatura. Cantieri verso lo stallo”) e che ha messo in fibrillazione un intero territorio, registriamo la presa di posizione del Consigliere regionale di Forza Italia, Pasqualina, che vestendo i panni da pompiere prova a stemperare gli animi. «È formulare alcune doverose precisazioni - scrive la Straface - per sgombrare il campo da preoccupazioni e timori legati alla realizzazione del nuovo Ospedale della Sibaritide ed agli annessi servizi, dubbi che non hanno alcuna ragione di esistere».
Nel dettaglio, per quanto riguarda la rete idrica: «il progetto della Sorical - precisa la Straface - prevede la realizzazione di un serbatoio interrato dedicato al nuovo Ospedale, alimentato da un campo di pozzi da realizzare a circa 2 km dall’Ospedale stesso. La Regione ha stanziato 2 milioni su fondi regionali e ha stipulato apposita convenzione con la Sorical in data 18 ottobre 2018».
Per ciò che concerne, invece, la depurazione e la rete fognaria: «il progetto - aggiunge la Consigliera regionale - prevede l’allontanamento ed il convogliamento al depuratore comunale di contrada Boscarello, sviluppato nell’ambito delle disponibilità del commissario per l’emergenza ambientale, destinato alla risoluzione delle problematiche del sistema depurazione del Comune di Corigliano-Rossano».
Inoltre, sarebbe in atto un intervento per la razionalizzazione tra il commissario ad acta, che è poi il presidente della Regione, ed il commissario per l’emergenza ambientale «per sviluppare progetto collettamento lavori del nuovo Ospedale».
«Tutto ciò al fine di non ingenerare confusione nei cittadini che - aggiunge la consigliera regionale -, a giusta ragione, attendono legittimamente la realizzazione, celere ed efficace, del nuovo Ospedale della Sibaritide, sul quale sono concentrate tutte le attenzioni e gli sforzi profusi dal Presidente Roberto Occhiuto e dall’intera compagine di governo di centrodestra».
Il problema - almeno in questo momento - non è, però, né l'impegno tantomeno la dedizione dedicata a questa opera. Il vero, grande problema è che mancano le opere collaterali. Mancano ora e sicuramente non ci saranno fra 5 mesi quando è prevista l'ultimazione dell'opera strutturale (scheletrato) per l'avvio del successivo cablaggio e creazione dei servizi all'interno della struttura.