Medici cubani, Straface (FI) difende Occhiuto e attacca Ferrara: «Utilizzi meglio il suo tempo»
Il consigliere regionale consiglia all’europarlamentare di prendere «esempio da chi privilegia la dignità della persona, lasciando alle sue spalle piccole quanto insignificanti beghe di lotta politica»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Sembra un paradosso, ma così non è. Corrisponde infatti a verità la vicenda, quasi surreale, di una esponente politica che accusa il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, di presunte violazioni dei diritti umani circa l’inquadramento occupazionale di medici provenienti da Cuba da utilizzare nel sistema sanitario regionale e, al contempo, si trova a sua volta ad essere accusata di questioni inerenti mancati pagamenti di emolumenti e, addirittura, di illegittimità di un licenziamento deciso dalla stessa nei confronti del proprio dipendente assunto a tempo indeterminato. Una vicenda che vede protagonista l’europarlamentare grillina Laura Ferrara e sulla quale, naturalmente, non entriamo nel merito dell’eventuale e futura azione processuale, ma che, tuttavia, lascia non pochi dubbi e pone una serie di considerazioni».
È quanto dichiara, in una nota, Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia.
«Sarà certamente il Tribunale del Lavoro di Cosenza a stabilire la fondatezza di tali accuse, di certo c’è un dato politico da evidenziare, ossia la facilità di taluni giudizi sprezzanti espressi nei confronti del Presidente Occhiuto e la gratuità di attacchi sterili quanto pregiudiziali, frutto di un’azione istituzionale del tutto distante da quelle che sono le vere priorità della nostra regione. Un’occasione per evidenziare, ancora una volta, il notevole impegno profuso dal Presidente Occhiuto, senza precedenti nella nostra regione, in ogni campo e, soprattutto, sul fronte della sanità calabrese strutturalmente in emergenza, purtroppo anche a causa della carenza di personale».
«Il Presidente Occhiuto, - spiega - anziché chiudere ospedali e reparti o cercare in poco tempo una soluzione ponte per superare le difficoltà, in attesa che i concorsi avviati diano i risultati sperati e ci consentano di avere nuovi professionisti sanitari a disposizione, ha optato per la felice e più che condivisibile scelta di tenere ospedali e reparti aperti, contando momentaneamente sulla collaborazione dei medici di Cuba (Paese con una tradizione storica nelle discipline sanitarie) che non sottrarranno alcun posto di lavoro ai nostri operatori sanitari».
«Un accordo sottoscritto con l’Ambasciata italiana a Cuba e con il Ministero della Salute e senza alcuna violazione o abuso nei confronti di chicchessia. All’europarlamentare Ferrara – aggiunge Straface – consigliamo, quindi, di utilizzare meglio tempo e logo dell’istituzione che rappresenta per più nobili cause, prendendo esempio da chi, nei fatti, come il Presidente Occhiuto, privilegia sempre e comunque la dignità della persona, lasciando alle sue spalle piccole quanto insignificanti beghe di lotta politica».