«La Calabria può diventare autonoma nella produzione di energia. Consuma meno di quanto produce»
È quanto afferma Antoniozzi (FI): «Ritengo positiva l'idea lanciata dal presidente Occhiuto per la costituzione di un nuovo soggetto che possa occuparsi di energia e garantire ai calabresi un minore costo»
COSENZA - «La Calabria può diventare autonoma nella produzione di energia, considerando che il consumo è minore rispetto a quanto prodotto».
Lo afferma l'on Alfredo Antoniozzi, deputato dì Fratelli d'Italia.
«Ritengo positiva l'idea lanciata dal presidente Occhiuto -dice Antoniozzi - per la costituzione di un nuovo soggetto che possa occuparsi di energia e garantire ai calabresi un minore costo. Questo soggetto potrebbe avere anche autorità convergenti sulla questione dei rifiuti, considerando l'ulteriore energia ricavabile dalla loro trasformazione. Sappiamo che la crisi energetica ha riverberi anche in Calabria e riguarda sia famiglie che imprese».
«Credo che sì debba discutere - conclude Antoniozzi -di questa possibilità con serietà, nella consapevolezza che sì tratti di una possibilità concreta e con risvolti positivi per la nostra regione. Trovare soluzioni a una questione così importante è un'occasione da non perdere».