Co-Ro, il gruppo "Azione" si prepara per il primo congresso provinciale
Ad annunciarlo sono il consigliere comunale Francesco Madeo, che ricopre, proprio nel partito, il ruolo di coordinatore regionale, ed il referente cittadino Giovanni Le Fosse

CORIGLIANO-ROSSANO - «Tutto è pronto per il primo congresso di "Azione" nella provincia di Cosenza. Il partito guidato dall'europarlamentare Carlo Calenda, già Ministro dello sviluppo economico e dal senatore Matteo Richetti, forte di un'ascensa encomiabile nel consenso popolare, che lo ha condotto a divenire, nel giro di appena due anni, la sesta forza politica della Nazione, nonché, alle scorse elezioni per il rinnovo del consiglio comunale della città di Roma, il primo partito per preferenze, si appresta ad eleggere, proprio nella provincia cosentina, i propri dignitari».
Ad annunciare detta consultazione elettorale, che si svolgerà – dato il particolare momento – in via telematica, nella giornata di domenica 16 gennaio, sono il consigliere comunale Francesco Madeo, che ricopre, proprio nel partito, il ruolo di coordinatore regionale, ed il referente cittadino Giovanni Le Fosse.
«É da sottolineare come, proprio nella città di Corigliano Rossano, in appena un mese, sono state sottoscritte quasi duecento tessere, dato significativo che lascia spazio a pochi dubbi: il progetto politico ha riscosso, fin dalle primissime battute, grande attenzione e notevole partecipazione da parte della cittadinanza».
«Ed è stato proprio il gruppo di Corigliano Rossano, forte del fervido interessamento del referente cittadino Giovanni Le Fosse e della sua opera motivazionale a presentare la mozione agli organismi nazionali, già in piena campagna congressuale, che porterà al conferimento delle cariche dirigenziali, trainando, così, tutti gli altri iscritti della provincia cosentina».
«Un progetto ambizioso, dunque, ma soprattutto concreto, che vede le diverse centinaia di tesserati impegnati a scrivere una nuova pagina dello scenario politico cosentino. Azione è, quindi, pronta a presentarsi ufficialmente e con numeri ragguardevoli a qualunque confronto su temi e argomenti di interesse sociale e territoriale anche in Calabria, e lancia la sua sfida ideologica, che la configura come forza politica progressista, social liberale e fortemente europeista, improntata ai princìpi del socialismo liberale di Carlo Rosselli, al liberalismo sociale di Piero Gobetti ed al popolarismo di Don Luigi Sturzo, in vista di un unico obiettivo: riformare e riformulare la politica italiana, secondo quello che è il motto del partito "L'Italia è più forte di chi la vuole debole».