Recovery Plan, Testa (Udc) incontrerà il presidente Spirlì per illustrare le proposte del partito
Il commissario regionale dell’Udc ha sottolineato l’importanza di sostenere l’azione del Governo presieduto da Mario Draghi e, su scala locale, quella del Governo regionale
CATANZARO - Nei prossimi giorni, il Commissario regionale dell’Udc Calabria, l’onorevole Nunzio Testa, incontrerà il Presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì.
Ad annunciarlo, è lo stesso esponente dello Scudocrociato, all’indomani di una serie di incontri, avvenuti in tutte le cinque province calabresi ed organizzati allo scopo di intensificare il confronto con le singole realtà territoriali del Partito, partendo da dirigenti, iscritti, amministratori locali ed esponenti della società civile interessati alla proposta politico-programmatica, che sta perseguendo l’Udc.
«Lo stesso onorevole Testa, - si legge - ha avuto altresì modo di sottolineare e di rimarcare l’importanza di sostenere l’azione del Governo presieduto da Mario Draghi e, su scala locale, quella del Governo regionale, contribuendo con proposte ed idee provenienti, per l’appunto, dal confronto incentivato con le realtà territoriali. Proposte, che devono rappresentare il contributo che il Partito, in una logica collegiale, offrirà, alla Regione Calabria, in vista dell’ormai imminente compilazione del Recovery Plan».
«Ancora, - continua - si sta affrontando il tema dell’organizzazione delle prossime elezioni regionali, in occasione delle quali si punterà alla composizione di liste in cui sia dato spazio e rappresentanza a competenza e valori. E proprio sui valori e sulla scelta della politica come espressione massima della attività partecipativa, si sta concentrando il confronto in atto, a testimonianza di quanto sia forte il desiderio di un rinnovamento in questo campo così importante per la vita dei cittadini. Tantissime amiche ed amici, hanno infatti evidenziato la comune volontà di cooperare per l’affermazione di una visione politica contraddistinta da impegno, da partecipazione attiva e da condivisione».
«Da qui, sta dunque emergendo l’esigenza di una forza di centro, moderata ed attenta custode della propria tradizione democratico-cristiana mai rinnegata e che, proprio in questo momento storico, va riaffermata e rafforzata» conclude.
(fonte foto IlSole24Ore)