Corigliano-Rossano, Ruffo: «totale disinteresse comunale nei confronti delle zone montane»
L’esponente di Azione in merito ai disagi nelle zone montane causati da neve e ghiaccio. «Bloccati nelle proprie abitazioni e senza corrente elettrica»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Lasciamo il tour del degrado e ci addentriamo nel tour della negligenza. Da parte dell'Amministrazione comunale abbiamo il più totale disinteresse delle zone montane di Corigliano-Rossano».
Sono le prime affermazioni presenti nella nota stampa da parte dell’esponente di Azione, Celestino Ruffo che continua- «Per i residenti delle zone montane il lockdown/zona rossa è già iniziato da due giorni con tanti disagi, bloccati nelle proprie abitazioni a causa delle strade inondate da neve e ghiaccio e per di più senza corrente elettrica costretti ad illuminare le abitazioni e riscaldarsi con quel che si può».
«Le segnalazioni alle autorità competenti sono state fatte ma la situazione non cambia. Come è possibile che un cittadino di Corigliano-Rossano che vive in montagna non possa andare a lavorare? Come è possibile che un bambino/a non può fare la dad, quindi negato il diritto allo studio? I cittadini che vivono in montagna, non sono cittadini di serie B ma nel frattempo vengono considerati così, la nostra montagna resta isolata, ma l'amministrazione comunale cosa fa?»