SIBARITIDE. E’ la società Rina Check srl di Genova, l’impresa aggiudicataria della gara di appalto del servizio, per la verifica dei due progetti, definitivo ed esecutivo, del nuovo ospedale della Sibaritide. Lo hanno comunicato, attraverso una nota stampa, il dirigente generale del dipartimento regionale infrastrutture Domenico Pallaria e il delegato del presidente Oliverio per la sanità Franco Pacenza, che fanno presente che a tal proposito è stato sottoscritto il contratto. Il dirigente Pallaria, poi, in qualità di responsabile del procedimento ha effettuato la formale consegna del servizio, ai fini dell’avvio delle attività. Nei giorni scorsi, si è anche svolto il primo incontro di verifica del progetto definitivo, tra i tecnici della regione, coordinati da Pasquale Gidaro, dirigente del dipartimento Infrastrutture, il responsabile tecnico del concessionario, Daniele Naty, i progettisti incaricati dello Studio Valle di Roma e Vito Lomoro, coordinatore del gruppo di verifica della Rina Check. Nel corso della riunione, si è verificato che il progetto definitivo è in fase avanzata di elaborazione. La sua consegna e la conclusione delle attività di verifica sono previste entro il prossimo 15 settembre, nel rispetto dei crono programmi contrattuali. Completata l’attuale fase di attività, la regione potrà procedere all’indizione della Conferenza di servizi, per l’acquisizione di visti, pareri e autorizzazioni, da parte degli enti chiamati a esprimersi sul progetto. Intanto, fanno sapere sempre dalla regione, che si è tenuto anche un incontro tra i tecnici della dell’ente, del concessionario e dell’Anas per monitorare lo stato di avanzamento del progetto di adeguamento della viabilità di accesso al nuovo ospedale, che verrà attuato nell’ambito di due interventi, il primo dei quali prevede la costruzione dello svincolo di accesso dalla statale 106 Ionica-E90, finanziato dalla regione per l’importo di euro 1.500.000, che verrà progettato e realizzato dall’Anas. La regione ha richiesto un’accelerazione dell’iter progettuale di redazione del progetto definitivo, su cui l’Anas ha dato rassicurazioni. Entro la prossima settimana si terrà un’analoga riunione con il comune di Corigliano Calabro, soggetto attuatore del secondo intervento, che prevede l’ammodernamento dell’intero tratto della strada provinciale 195 Insiti che collega la statale 106 e il raddoppio della statale 106, finanziato dalla Regione per l’importo di sei milioni di euro. L’intervento consiste nell’allargamento del tracciato stradale della 195 e, in corrispondenza dell’area ospedaliera, nella realizzazione di due nuove rotatorie, che consentiranno di realizzare due distinti accessi per gli utenti-visitatori e per gli operatori sanitari.(fonte La Provincia di Cosenza)