6 ore fa:Cariati inaugura la stagione estiva 2025 tra Bandiera Blu e luci sul mare
48 minuti fa:L'Eco protagonista all'Esame di Maturità: «Un'esperienza formativa che lascia il segno»
1 ora fa:Dalla storia al glamour: la Calabria si veste di identità con MID Pop Design
5 ore fa:Serve programmazione, non reazioni d’immagine
18 minuti fa:Regionali, Flavio Stasi candidato Presidente? Non è più solo una suggestione
2 ore fa:Brucia la Sila-Greca, incendio devastante tra Crosia e Caloveto
4 ore fa:Anziano colto da malore soccorso da volontario e trasportato d'urgenza a Cosenza
4 ore fa:Calopezzati, Fratelli d'Italia tuona: «Basta degrado nel borgo marinaro»
18 minuti fa:Fiamme anche a Vallone del Corvo a Cassano Jonio: operativi un canadair e due elicotteri
5 ore fa:Ripristinata la passerella per disabili vandalizzata a Galderate

Oriolo, rinvenuti degli affreschi nel Convento Francescano

1 minuti di lettura
Importante scoperta archeologica a Oriolo. Durante i lavori di pulitura di un’area ricoperta di sterpaglie che sorge ai piedi delle antiche mura dell’antico borgo medievale, sono venuti alla luce una serie di affreschi dipinti su antiche strutture murarie e architettoniche. La scoperta è stata possibile grazie alla sensibilità del commissario straordinario di Calabria Verde dott. Aloisio Mariggiò. Nonché all’impiego di uomini e mezzi diretti dal geom. Vincenzo Romano e da Pasquale Murgieri e Alessandro Adduci. Si tratta di un antico Convento del Terzo Ordine Regolare di S. Francesco d’Assisi. Il primo istituito in Calabria per iniziativa di Fra Biagio Margioni nel 1439. E generosamente donato da una famiglia del posto al comune di Oriolo a seguito di una trattativa promossa dall’assessore alle Attività e ai Beni Culturali Vincenzo Diego, con il supporto dell’ex capo dell’ufficio tecnico Ruggiero Losacco e dello storico Vincenzo Toscani.
ORIOLO, IL SITO VISITATO DAL FUNZIONARIO BIANCHI
Gli affreschi ritrovati, secondo gli esperti, dovrebbero rappresentare un ciclo pittorico con protagonista il Santo di Assisi, databili tra la fine del 1400 e gli inizi del 1500. I tecnici del laboratorio di restauro della Soprintendenza Regionale, dopo il sopralluogo di oggi e la verifica dello stato degli affreschi, torneranno sul posto per i primi interventi di fissazione delle opere mentre nella giornata odierna il sito sarà visitato dal funzionario della Soprintendenza Arch. Mariano Bianchi. “Si tratta – ha dichiarato il vice-sindaco Diego – di un lavoro che dovrà vedere protagonisti più soggetti e istituzioni: la Sezione Archeologica dell’Unical diretta dal prof. Giuseppe Roma, la Soprintendenza provinciale e regionale e il Mibact. Fonte: La Provincia di Cosenza
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.