Oggi, 4 novembre, l'Italia celebra la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate. A Rossano, in occasione della ricorrenza, la tradizionale deposizione della corona d'alloro sul monumento ai caduti sito nel centro storico si è svolta in un clima particolarmente evocativo e solenne. Dopo la celebrazione della santa messa nella Cattedrale dell'Achiropita da parte dell'Arcivescovo Mons. Giuseppe Satriano, il corteo ha sfilato fino alla statua del milite accompagnato dall'Orchestra di fiati "Ausonia" Città di Corigliano.
Giornata dell'unità nazionale, Mascaro: "La ricorrenza assume quest'anno connotati di contingenza nazionale"
"La ricorrenza del 4 novembre assume in particolare quest'anno connotati di contingenza nazionale". A dichiararlo è il sindaco di Rossano Stefano Mascaro; subito dopo aver deposto la corona d'alloro ai piedi del monumento insieme a Saverio Cerzosimo, delegato provinciale dell'Istituto guardie d'onore alle reali tombe del pantheon. "I caduti non sono soltanto le 650mila vittime di un secolo fa, ma tutti coloro ai quali si rende onore oggi in tutta Italia e che hanno dato la vita per le cause della libertà e dell'unità. Ma anche alle vittime del terrorismo, che ci hanno costretto a ripensare ai nostri livelli di sicurezza e ai nostri principi irrinunciabili di civiltà. E ancora alle vittime dell'emergenza migratoria di disperati in fuga. Questo 4 novembre è dedicato anche a tutti loro. Partecipare convintamente alle celebrazioni significa rafforzare quel, purtroppo, ancora debole senso di appartenenza nazionale, soprattutto qui al sud. Oggi insito alla ricorrenza vi è sicuramente un significato europeo e locale ancora più forte; in particolare alla luce degli eventi della recente attualità quali il dibattito indipendentista del nord Italia o i moti secessionisti che hanno interessato la catalogna. In questo senso è epocale e strategico il vero valore della scelta popolare sancita da rossanesi e coriglianesi di volersi unire in un'unica grande città".
Apporto delle Forze dell'ordine è indispensabile
Infine, alla presenza di tutte le forze dell'ordine territoriali, si è reso il giusto merito a tutti i militari e gli agenti che ogni giorno rischiano la propria incolumità a tutela della sicurezza e della serenità delle comunità. "Il loro apporto - è stato il commento unanime delle istituzioni - è indispensabile per garantire la giusta tranquillità ai cittadini di cui sono costantemente al servizio" [gallery link="file" columns="4" size="medium" ids="58579,58580,58581,58578,58586,58587,58588,58617"]