5 ore fa:Il Pollino si racconta a tavola con il Rural Food Festival
2 ore fa:Tradizione e spiritualità, si rinnova la magia del Presepe Vivente di Guglielmo d'Acri
3 ore fa:A Cariati la presentazione del libro "Perché la Calabria non dovrebbe campare solo di Turismo" di Franco Capalbo
51 minuti fa:Successo per la Tombolata de "Il seme che germoglia": Raccolti 2000 euro per "La banca delle parrucche"
2 ore fa:Tutto pronto per la quinta edizione di "Tarsia, Città dell'Olio in festa"
3 ore fa:Laino Borgo avrà il suo Polo Museale: firmata la convenzione con la Regione
4 ore fa:L'Arcivescovo Maurizio Aloise riceve in Diocesi i Cavalieri Costantiniani
4 ore fa:Torna "Sfogliando il Codex": in mostra una nuova miniatura del prezioso evangeliario
22 minuti fa:Operazione al carcere di Rossano: bloccati alimenti per migliaia di euro
1 ora fa:Cassano, conferita la Civica Benemerenza a Greta Martucci e Francesco Rodilosso

Edilizia, Perciaccante(Ance Cosenza): il settore necessita di riregulation

2 minuti di lettura
Confindustria Cosenza, Edilizia. Giovan Battista Perciaccante Presidente della sezione edile Ance di Confindustria Cosenza, con il Consiglio Direttivo ha incontrato, nelle scorse ore, l’Assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici della Regione Calabria, Roberto Musmanno. Perciaccante ha chiesto una “riregulation” per il settore edile che passi attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra le parti sociali, la Regione, i principali enti appaltanti di opere pubbliche e le Prefetture, per sancire l’obbligo di utilizzo di un bando-tipo che sia parte integrante le convenzioni di trasferimento dei finanziamenti, con il meccanismo antiturbativa ed il rispetto delle procedure individuate dall’intesa generale sulla legalità. L'assessore Musmanno ha ascoltato con interesse le proposte avanzate ed illustrato lo stato di avanzamento dei bandi relativi a dissesto idrogeologico, Calabria Sicura, mitigazione rischio sismico relativo a edifici pubblici e scuole, soffermandosi sul cronoprogramma delle realizzazioni.
CONFINDUSTRIA COSENZA, PERCIACCANTE HA LANCIATO UN VERO GRIDO D'ALLARME SULL'ISOLAMENTO VISSUTO DALLE IMPRESE DI COSTRUZIONI LOCALI 
Il Presidente Perciaccante ha lanciato un vero e proprio grido d’allarme sull’isolamento vissuto dalle imprese di costruzioni locali, in considerazione anche del fatto che tra i criteri di aggiudicazione degli appalti, utilizzati dalla maggior parte delle amministrazioni, vengono inserite richieste di requisiti non previsti dalla legge che tendono, nei fatti, a restringere in maniera artificiosa la possibilità di partecipazione alle gare con il rischio reale di dare vita a situazioni di privilegio per “pochi noti”. “Mi riferisco – sottolinea Giovan Battista Perciaccante – all’utilizzo distorto del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che sta portando alla scomparsa di un mercato trasparente anche e soprattutto negli appalti di importo sotto soglia. Tale criterio si presta ad essere utilizzato soprattutto per appalti di elevata complessità, lì dove un’impresa può mettere a disposizione della stazione appaltante il proprio know-how offrendo, in fase di gara, oltre al prezzo, anche delle migliorie al progetto. È ovvio che tale complessità, certamente intrinseca per appalti di un certo valore, non è affatto scontata in appalti di minore dimensione. Ed invece si assiste ad un vero e proprio boom di tale sistema di aggiudicazione anche per appalti di piccole dimensioni e questo perché l’estrema discrezionalità nell’assegnazione dei punteggi alle migliorie consente, spesso, di indirizzare la gara verso direzioni spesso tristemente note”.
CONFINDUSTRIA COSENZA, L'INTERVENTO DI MAZZUCA
Invitato alla riunione dal presidente Perciaccante, è intervenuto anche Natale Mazzuca nella veste di presidente di Unindustria Calabria e del Comitato per le Politiche di Coesione di Confindustria che ha garantito l’appoggio e la partecipazione alla conferenza stampa che Ance Cosenza ha programmato sulla problematica esposta per metà aprile prossimo. “Condivido e sento mio lo scoraggiamento dei colleghi edili per questa attenuazione di trasparenza denunciata a causa di un utilizzo indiscriminato e spregiudicato del potere di discrezionalità previsto dal sistema di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa che resta valido ed efficace se utilizzato in maniera opportuna e secondo occorrenza, come ben evidenziato dall’Ance in maniera circostanziata e motivata. La situazione diventa ancor più preoccupante, se si pensa che tutti gli interventi finanziati dalla Regione Calabria sono in capo alle amministrazioni locali per quanto attiene alla realizzazione ed alla gestione delle fasi di gara. L’adozione vincolante di un bando tipo resta l’unica modalità in grado di omogeneizzare i comportamenti delle stazioni appaltanti e semplificare l’attività di predisposizione della documentazione di gara, con benefici attesi in termini di maggiore partecipazione alle gare, di riduzione del contenzioso e di tempi certi nella realizzazione delle opere”. In tale contesto, Ance Cosenza ribadisce l’importanza di potenziare il ruolo e le funzioni di una Stazione Unica Appaltante regionale magari con articolazioni provinciali “con il compito – conclude il presidente Perciaccante - di redigere gli avvisi pubblici e di creare un “Albo di Professionisti” con requisiti di elevata competenza e comprovata esperienza, da cui selezionare di volta in volta, in un momento di poco antecedente l’apertura delle buste e tramite sorteggio, i componenti delle commissioni aggiudicatrici di appalti pubblici
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.