Amarelli chiude l'anno con un boom di visitatori: 70 mila presenze al Museo
Tanti gli eventi e i riconoscimenti che hanno confermato il valore dell'esperienza imprenditoriale e culturale
![Amarelli chiude l'anno con un boom di visitatori: 70 mila presenze al Museo](https://ecodellojonio.b-cdn.net/media/posts/25/02/1739443823.jpg?aspect_ratio=16:9&width=785)
CORIGLIANO-ROSSANO – La plurisecolare esperienza imprenditoriale e familiare Amarelli, l’impresa culturale che nel 2024, tra i diversi risultati confezionati e gli eventi che l’hanno vista protagonista, ha confermato anche il record di visite al Museo della Liquirizia: 70 mila ingressi, nell’unico museo aziendale al mondo dedicato alla liquirizia, considerata (quella calabrese!) la più buona del mondo e per questo, assieme all’invenzione dei conci industriali per la sua estrazione, tra i Marcatori Identitari Distintivi (MID) dalla Calabria extra-ordinaria.
Nei giorni scorsi con Pina Amarelli, Alfiere del Made in Italy, l’esperienza imprenditoriale e familiare alla 12esima generazione è stata protagonista dell’evento ospitato dal Garden Club di Brescia presieduto da Anna Maria Manfredi Rosselli. Ed a fine febbraio la presidente del Museo della Liquirizia e Cavaliere del lavoro, nella sua veste di testimonial per la Calabria, sarà, invece a Siracusa su invito della Presidente Nazionale Unicef per un altro evento di beneficenza e di responsabilità sociale: saranno messe all’asta confezioni di liquirizia per finanziare nuovi progetti.
Questi due eventi seguono alla serie di iniziative che hanno scandito l’intero 2024 e che hanno avuto come filo conduttore la diversa narrazione della Calabria attraverso la cultura di impresa, la promozione dell’internazionalizzazione, del Made in Italy di qualità, della responsabilità sociale d’impresa, dell’innovazione che dialoga con la tradizione e del territorio come chiave di lettura dello sviluppo glocale.
Il 2024 per l’esperienza imprenditoriale e familiare conosciuta in tutto il mondo si è aperto con l’elezione di Fortunato Amarelli quale presidente della Unione Imprese Centenarie Italiane per il quadriennio 2024-2027.
Tra gli altri eventi che hanno scandito l’anno appena trascorso ci sono la conferenza internazionale sul turismo industriale ospitata nella prestigiosa cornice di Palazzo Uffici Olivetti a Torino; il prestigioso Premio assegnato dal Polo di Ricerca e Formazione per le PMI Calabresi e Lucane, il laboratorio di ricerca del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Università della Calabria; la settimana della cultura d’impresa che ha visto Amarelli ospitare diversi appuntamenti che si sono focalizzati in particolare sui temi dell’intelligenza artificiale, dell’arte e della cultura per il rilancio dell’impresa (tra gli altri il convegno organizzato da ESTE, media company che si occupa di cultura d’impresa e industria 5.0 e l’evento Pigotta Calabria Green promosso dall’Associazione SosteniAmo); l’evento MeeTurkItaly, la rassegna di incontri di condivisione di storie di successo in Italia e Turchia promossa dall'Ambasciatore d'Italia ad Ankara Giorgio Marrapodi e tenutasi ad Istanbul, a Palazzo di Venezia e nella capitale turca.
Ed ancora, l’intervento di Fortunato Amarelli in Senato, a Palazzo Madama all’evento promosso dal Senatore Lorenzo Basso, vicepresidente dell’8a Commissione Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica sul tema Il Patrimonio culturale del saper fare italiano nell'era digitale. Nuovi orizzonti per la crescita e a Portofino a all’evento L’economia del Sud: sviluppo, opportunità e sfide promosso da Federterziario, Servizinnova e FondItalia durante il quale sono state raccontate le grandi storie di imprenditoria del sud; a Stresa (Varese) ed all’Università La Sapienza a Roma; la rassegna Arte al Museo a cura Nicolò Giovine e Sebastiano Pepe, promossa con Avangart; l’elezione di Margherita Amarelli nel consiglio generale dell’Unione Italiana Food, la più grande associazione di categorie alimentari in Europa che raccoglie le più importanti e storiche esperienze imprenditoriali del Made in Italy.