Maratea consacra il talento del giovane attore rossanese Gianfrancesco Spina
Domani nell'ambito della kermesse Marateale riceverà il Premio internazionale della Basilicata esibendosi in un monologo sul femminicidio scritto insieme a Stefano Bruzzi, dal titolo Grigio scuro
CORIGLIANO-ROSSANO – Corigliano-Rossano protagonista al Marateale, la prestigiosa kermesse che premia le eccellenze del cinema e della tv. C’è anche il giovanissimo e talentuoso Gianfrancesco Spina (Da Vincii) tra i destinatari dell’ambito Premio Internazionale della Basilicata giunto alla 14esima edizione.
Ospitato dall’Hotel Santavenere, da oggi e fino a domenica 31 luglio, saliranno sul palco del teatro sul mare allestito per l’evento diretto da Nicola Timpone grandi nomi e personalità dello spettacolo. Da Lino Banfi a Lorella Cuccarini, da Luca Guadagnino a Claudio Amendola, da Toni Servillo a Darko Peric, da Luisa Ranieri a Teresa Sapinangelo, passando da Claudia Gerini, Rocco Papaleo, Giuseppe Zeno e Cesare Cremonini.
Studente modello, sensibile alle tematiche sociali, con diverse partecipazioni all’attivo in progetti cinematografici importanti, Gianfrancesco è stato già premiato nell’edizione precedente del Festival Internazionale della Basilicata, per il suo monologo sul bullismo Ridevano di me, scritto con Stefano Bruzzi, in concorso in diversi festival e che ha ricevuto anche l’apprezzamento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
In occasione del ritiro del Premio, giovedì 28, si esibirà in un monologo sul femminicidio scritto da lui e da Bruzzi, dal titolo Grigio scuro.
A condurre le serate del Marateale nei 5 giorni di cinema, eventi, incontri, proiezioni, aperte al pubblico, saranno Carolina Rey, Beppe Convertini, Saverio Zaba, Janet De Nardis ed Eva Immediato.