Domani, sabato 9, su BellItalia in onda il servizio sul Patìr
All’interno del tgr di Rai Tre spazio anche per il complesso monastico di Corigliano-Rossano
CORIGLIANO-ROSSANO- Andrà in onda domani, sabato 10 aprile 2021, alle ore 11 nel programma BellItalia all'interno del TGr di Rai Tre, il servizio girato lo scorso 15 marzo nel Complesso Monastico del Patìr. Valorizzare il nostro patrimonio culturale inteso nel suo insieme, per poi fare promozione - concreta, efficace, duratura - creando una narrazione che parta dall'esistente è il lavoro che, come amministrazione comunale, stiamo svolgendo. Un lavoro che, grazie alla sinergia tra vari enti - Segretariato Regionale, Soprintendenza ABAP, Carabinieri Nucleo Tutela Biodiversità, Amministrazione Comunale, Arcidiocesi, Fai Rossano, comitato Communia, professionisti - siamo riusciti a sviluppare per quanto riguarda il complesso monastico del Patire, assurto a simbolo della fusione di Corigliano-Rossano. Luogo del Cuore Fai più votato in Calabria. Quello con Bellitalia è l'appuntamento settimanale del Tgr dedicato ai beni culturali, ai musei e al paesaggio italiano, che mostra tutti gli aspetti straordinari del nostro Paese rivisitati con amore in una prospettiva del tutto originale: l'Italia com'era e com'è, dalle montagne alle infinite isole, al mare, ai laghi.
«Da tempo stiamo attivando relazioni che ci consentono di connettere più voci nel racconto del territorio, sviluppando le esperienze migliori e raccontando le storie giuste - ha commentato l'assessore Donatella Novellis - siamo chiamati, ciascuno per le proprie competenze e mansioni, a fare la nostra parte per promuovere la rilevanza e la conoscenza del luogo, in questo continua la nostra azione di promozione attraverso i media nazionali»
«Nel nostro territorio si trovano molteplici risorse che ora stiamo mettendo in rete in un sistema che ne permetta una gestione coordinata - ha affermato il sindaco Stasi - stiamo strutturando risorse e attrattive, creando consapevolezza e soprattutto senso di responsabilità verso il nostro patrimonio culturale»