Il Movimento del Territorio contro l'improvvisa chiusura della scuola di Schiavonea: «Disagi per le famiglie»
«Non basta rinnovare una recinzione o avviare interventi di facciata, come il progetto PinQua per la riqualificazione del piazzale esterno, se poi si ignorano le vere criticità delle strutture scolastiche e si lede il diritto allo studio»
CORIGLIANO-ROSSANO – «Al rientro dalle vacanze natalizie, alunni e genitori della scuola elementare Leonetti-Guido di via Nizza hanno trovato i cancelli chiusi. L’istituto, infatti, è stato improvvisamente chiuso, pare per un guasto all’impianto di riscaldamento, causando gravi disagi per le famiglie e, soprattutto, negando il diritto all’istruzione ai più piccoli. Si tratta di una situazione inaccettabile che colpisce, ancora una volta, una delle comunità più popolose del territorio».
È quanto denunciano i Giovani del Movimento del Territorio con Pasqualina Straface, sottolineando come «questa chiusura non pianificata per tempo e non adeguatamente comunicata dimostri, ancora una volta, l’incapacità di gestire perfino l’ordinaria amministrazione da parte della giunta Stasi».
«Durante il recentissimo periodo di sospensione delle lezioni per le lunghe festività di Natale, Capodanno ed Epifania – continuano – si sarebbe potuto e dovuto intervenire tempestivamente per garantire la piena funzionalità degli impianti scolastici, alla loro prevista riapertura. Invece, non solo non si è provveduto alla manutenzione ordinaria e straordinaria, ma si è lasciata un’intera comunità nel caos, costringendo le famiglie a riorganizzare improvvisamente la propria quotidianità. Una vergogna!».
«Questa vicenda – aggiungono – si inserisce del resto in una sequela di disattenzioni croniche e inaccettabili che continuano a penalizzare la grande realtà urbana di Schiavonea. Non basta rinnovare una recinzione o avviare interventi di facciata, come il progetto PinQua per la riqualificazione del piazzale esterno, se poi si ignorano le vere criticità delle strutture scolastiche e si lede il diritto allo studio».
«È paradossale – concludono i Giovani del Movimento del Territorio con Pasqualina Straface – che, nonostante l’Amministrazione Comunale abbia approvato un progetto di adeguamento sismico ed efficientamento energetico per la scuola di via Nizza, finanziato con fondi PNRR per 1 milione di euro, i lavori non siano ancora partiti. Lo storico borgo marinaro di Schiavonea continua a essere dimenticato, con i bisogni della sua comunità relegati ai margini delle priorità amministrative».