Tra inghippi e improvvisi capovolgimenti di fronte l’elisoccorso è ancora fermo
Arriva una nota “rassicurante” da parte dell’Asp di Cosenza nella quale si spiegano tutti i contrattempi burocratici che fino ad oggi non hanno permesso di riportare in volo l’eliambulanza
COSENZA – Sembra una storia fuori dal tempo quella che da più di una settimana sta riguardano il servizio di elisoccorso dell’Asp di Cosenza. Ancora oggi il servizio viene garantito con velivoli che si alzano dalle basi di Lamezia Terme e Crotone dilatando i tempi d’intervento.
E a riguardo arrivano le “rassicurazioni” (si fa per dire) dell’Azienda sanitaria di Cosenza che dice di «continuare costantemente a monitorare il servizio di Elisoccorso presso la base di Cosenza».
«Già nella mattinata di ieri – si legge nella nota - era giunto il riscontro dalla RTI Elitaliana alla nota prodotta dal Commissario Straordinario dott. Vincenzo La Regina che ribadiva alla società di ossequiare l’impegno al ripristino del servizio. La RTI Elitaliana scusandosi per l’ulteriore e imprevedibile contrattempo, evidenziava che, a causa di difficoltà burocratiche ad interagire con l’ENAC, restavano ritardate le relative pratiche per l’inserimento dell’elicottero che pertanto non era possibile riprendere l’operatività sulla base di Cosenza per come formalmente precedentemente garantito per il 17 agosto. Oggi, anche a seguito dell’incessante sollecitazione della Struttura Commissariale di Viale degli Alimena finalizzata a velocizzare al massimo le procedure, è giunta notizia che sono in corso i controlli operati dall’ Ente Nazionale per l’Aviazione Civile per le prescritte attività propedeutiche alla messa in servizio dell’elicottero».
Insomma, tra inghippi e improvvisi capovolgimenti di fronte l’elisoccorso rimane ancora fermo