4 ore fa:Cuparo (M5S): «Con Tridico una sanità pubblica che torni a garantire diritti in Calabria»
1 ora fa:Oriolo e l’Area SNAI Alto Jonio Cosentino: 12 milioni per sviluppo, cultura e innovazione
17 ore fa:Ercolino Ferraina, l’arte come memoria e impegno: Nulla nasce per caso
2 ore fa:Crosia, veleggiata per la pace: questa domenica si salpa dal porto dei Laghi di Sibari
57 minuti fa:Gli scout Alto Jonio a sostegno della missione internazionale “Flotilla”
6 ore fa:Campana (AVS) sulla candidatura ricusata di Lucano: «Persona per bene, confidiamo nel ricorso»
27 minuti fa:A Cosenza un incontro su Indro Montanelli: il giornalista e il conservatore
5 ore fa:Fosso Santa Lucia, Forza Italia Co-Ro attacca il Comune: «Una bomba ecologica e idrogeologica»
17 ore fa:Da domani partono le tribune elettorali dell’Eco in Diretta. Un impegno su tutti: la Vertenza del Nord-est
2 ore fa:Da Coserie a Crotone, l’altra faccia del progresso: il costo ambientale (necessario) della nuova SS106

Corigliano, Fidelitas: verde pubblico cittadino danneggiato

1 minuti di lettura

L'Associazione Fidelitas, presidente Giuseppe Vena lancia l'allarme all'Amministrazione Comunale di Corigliano. Si tratta di un fenomeno antigiuridico che spesso si verifica nella Cittadina Ausonica. In particolar modo nello scalo cittadino. Precisamente lungo le vie Nazionale, Fontanelle e C/da San Francesco. Verde pubblico, in particolar modo gli alberi posti lungo il perimetro del marciapiede, vengono danneggiati. O anche gravemente compromessi nella vitalità. Lungo il perimetro stradale - sostiene il presidente Vena - si assiste nel vedere alberi tagliati, irreversibilmente, dalla base del tronco e poi, addirittura, spariti nel nulla così come altri indotti alla morte con l'uso, probabilmente, di liquidi chimici.

FIDELITAS: NATURA DETURPATA

Altri alberi, invece, vengono ad essere mutilati, arbitrariamente, sempre da mano ignota, forse perchè ritenuti di ingombro o di copertura della visuale. Tali azioni compiute da mano ignota - laddove non siano autorizzati dal Comune di Corigliano Calabro con regolare istanza protocollata, riportante le motivazioni della richiesta e vaglio della stessa - sostiene l'avvocato Giuseppe Vena, vanno assolutamente censurati e denunciati da parte dell'Amministrazione Comunale alla Magistratura atteso che il comportamento descritto costituisce il configurarsi di lamento penale ex artt. 635 , 639 ( danneggiamento aggravato) e/o, a seconda dei casi, 624, 625 ( furto aggravato) c.p. Solo denunciando siffatte angherie, che patisce il verde pubblico, si può assicurare il sano decoro all'urbanistica ed all'ambiente coriglianese e quindi alla collettività tutta.

FIDELITAS: LA DENUNCIA E' OBBLIGATORIA

La denuncia da parte del Comune di Corigliano Calabro, alla Procura della Repubblica di Castrovillari. Seppur contro ignoti, secondo la Fidelitas è cosa obbligatoria essendo quanto rappresentato notizia criminis. Al fine di far tentare agli inquirenti. Magari visionando i filmati della pluralità di telecamere installate nello scalo cittadino) di risalire agli ignoti autori ed assicurarli alla giustizia con le pene di legge. La Fidelitas, conclude l'avvocato Giuseppe Vena , auspica un immediato attivismo da parte della macchina comunale per la problematica sollevata.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.