di REDAZIONE In preparazione delle consultazioni di primavera nella città di Cassano, l'ex assessore al bilancio dell'amministrazione guidata da Gianni Papasso, Antonino Mungo, ha diffuso una nota stampa contenente le diverse iniziative e attività poste in essere durante la passata legislatura e che lo hanno coinvolto in prima persona. "Ho dato il mio contributo di
assessore al bilancio nel momento in cui era in atto il cambiamento della struttura delle entrate tributarie, così come fino all'ora conosciuta; e nel momento in cui si registrò una misura restrittiva di nuovi tagli sui trasferimenti dallo Stato verso i comuni, che per il Comune di Cassano ha significato un taglio di quasi un milione di euro di minor gettito. Le restrizioni previste dalle leggi sul federalismo e la spending review hanno impegnato l'amministrazione Papasso in scelte e strategie difficili, ma nonostante ciò, l'Amministrazione Papasso ha sempre rivolto la sua attenzione al popolo cassanese, al punto da anticipare la scelta, poi seguita dal governo centrale, di
non fare pagare l'Imu sulla prima casa per due anni consecutivi, sia nel 2014 che nel 2015.
I tributi per l'intero arco temporale 2012-2015
non hanno subito aumento, semmai è stata attuata una riduzione, là dove si è ritenuto intervenire. Infatti
non è stata istituita
l'applicazione dell’addizionale comunale IRPEF, e per quel che concerne
l'imposta di soggiorno, nel luglio 2012, si è prevista
l’esenzione per i minori sino al compimento del quarto anno di età e una riduzione delle tariffe di circa euro 0,50 per le strutture ricettive di tipo A (strutture ricettive alberghiere), B (strutture ricettive all'aria aperta) e C (agriturismo, strutture ricettive extralberghiere e del tipo B&B) e l'anno successivo si è continuato con una politica di defiscalizzazione, applicando una riduzione del 50% sulle tariffe nel periodo autunno – inverno - primavera (ottobre - maggio), agevolando di fatto il turismo e gli operatori turistici e superando di circa 20.000,00 euro il gettito accertato e previsto di 700.000,00 euro. Importanti, risultati sono stati conseguiti nel settore delle
attività produttive e
delle politiche attive per il lavoro tra cui occorre annoverare: - l’attivazione dello "
Sportello SUAP" (Sportello Unico Attività Produttive) comunale a Cassano allo Ionio, che vede il Comune assumere il ruolo di unico interlocutore territoriale tra l’Impresa e la Pubblica Amministrazione ; lo sportello dovrà contribuire ad introdurre un concreto strumento valido per la semplificazione amministrativa a favore degli operatori economici e dei consulenti aziendali perché attraverso il portale SUAP il Comune accoglierà e gestirà tutte le istanze inerenti le attività economiche, nonché gli interventi di trasformazione urbanistico - edilizia relativi a tali attività; - l'approvazione del
"Piano di Commercio su Aree Pubbliche" per come previsto dalla legge regionale in materia di commercio su aree pubbliche; - l'attivazione presso il Comune di Cassano di uno “
Sportello per la Conciliazione” che rappresenta uno strumento di risoluzione alternativa alle controversie tra imprese e imprese e tra imprese e consumatori, capace di ottenere, soluzioni rapide, poco dispendiose, sicure, garantendo nel contempo la tutela giuridica dei rapporti commerciali e dei consumatori; -l'approvazione da parte della Regione Calabria
del progetto denominato “NEOS POL.J.S” nell’ambito dei PLL (Piani Locali per il Lavoro) finalizzato al potenziamento dei sistemi locali produttivi, attraverso l’integrazione delle politiche del lavoro con quelle dello sviluppo. Con il sindaco Papasso abbiamo lavorato fino ad accorpare, in questo progetto, un territorio che abbraccia 59 comuni, quasi 213.500 abitanti, congiungendo la Costa Jonica a quella Tirrenica passando per il Massiccio del Pollino. I principali partner aderenti al progetto sono stati più di 90, rappresentati da enti pubblici, Aziende, Scuole comunità montane, Associazioni di Categoria, Ente Parco Nazionale del Pollino, Sovraintendenza dei Beni Culturali della Calabria, Distretti Agroalimentari e la Diocesi di Cassano allo Jonio. L’attenzione è stata posta sui settori di traino dell’economia locale: Agroalimentare, Ambiente e Turismo e tale attenzione si dimostrò vincente al punto che il progetto risultò primo in graduatoria. Il progetto ha ottenuto un finanziamento di circa 3.000.000,00 di euro per incentivare il mercato del lavoro e lo sviluppo economico attraverso gli
strumenti della "
Dote Occupazionale", "
Bonus Occupazionali", "
Incentivi all'Autoimpiego" e "
Voucher Formativi". I quotidiani di quel periodo definirono questo progetto una sperimentazione unica in Italia, e in realtà questo progetto ha
precorso nei tempi, quello che oggi è rappresentato dal
programma Garanzia Giovani; -l'attivazione dello
" sportello servizi locali per lo sviluppo e il lavoro" all'interno del quale sono promossi e sperimentati progetti quali:
- il Progetto Silla 2 - evolutasi successivamente nel progetto S.O.LA.RE, che rappresenta uno strumento di intermediazione domanda e offerta lavoro attraverso la piattaforma "cliclavoro" del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e che è stato promosso dalla Formez P.A.,e realizzato con una convenzione siglata tra il Comune di Cassano all’Ionio e la Provincia di Cosenza ( Settore mercato Lavoro), al fine di realizzare una rete locale di servizi per l’occupabilità e l’occupazione;
- il Progetto sperimentale “Microcredito e Servizi per il Lavoro” , che è un progetto che è riuscito a creare una rete di servizi informativi, di orientamento e di accompagnamento sullo strumento del “microcredito” e degli incentivi all'impresa e all’autoimpiego. Il progetto è stato finanziato dal Fondo sociale europeo e sviluppato dall’Ente Nazionale per il Microcredito, in accordo con la Direzione generale dei Servizi per il lavoro del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, ed è risultato altamente innovativo e primo esperimento di “rete pubblico-privata” al servizio del cittadino-utente. Grande merito è stato riconosciuto al comune di Cassano, perché, tra 120 addetti al servizio di informazione e consulenza, offerto dagli sportelli dei Centri per l’impiego, dei Comuni, delle Camere di Commercio ricadenti nelle quattro regioni rientranti nell'obiettivo Convergenza e cioè Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, il comune di Cassano si è distinto come tecnicamente qualificante nella promozione del microcredito, ed è stato premiato, a Roma, nel giugno 2014, dall’Ente Nazionale per il Microcredito e dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, con la consegna di una pergamena premio; .
- l'attivazione di “Informazione e Competitività", chè è un progetto nato da un accordo tra il Comune di Cassano all’Ionio e l’azienda SAP del Dott. Giuseppe Bonanno, che si identifica con l'erogazione di servizi gratuiti ad Aziende, professionisti ed Enti non Profit per tenerle costantemente informate, attraverso lo strumento delle mailing list e l'acceso diretto su un apposito Link sul sito web del comune di Cassano e attraverso delle "app" scaricabili su strumenti multimediali, sulle opportunità di finanza agevolata, bandi e concorsi, regionali, nazionali ed europei;
- Il progetto “Municipio motore d’impresa”, che rappresenta uno dei pochi casi di intervento pubblico di garanzia sul credito alle Piccole e Medie Imprese, un concreto aiuto alle piccole e medie imprese Cassanesi. Il progetto, consiste nella costituzione di un fondo di garanzia, tra il comune di Cassano all’Ionio e la Confidi Confartigianato, che attraverso la banca BCC MedioCrati, assolve la funzione di "Garante" per le imprese che intendono investire sul nostro territorio comunale, attraverso l’accesso al Microcredito bancario a condizioni favorevoli, con l’obiettivo di sostenere e promuovere le imprese operanti nel territorio di Cassano.
- un pacchetto di servizi integrati con l'apertura di un punto informativo e di primo orientamento sulle opportunità del Programma Europeo "Garanzia Giovani" e sui FUOC (Fondo Unico per l'Occupazione e la Crescita) promossi dalla FINCALABRA, attuato con una convenzione tra il Comune di Cassano all'Ionio, a firma del Sindaco Papasso, la Regione Calabria, a firma dell'allora Assessore alle Politiche del lavoro, Carlo Guccione e la Fincalabra a firma del presidente Luca Mannarino. Durante gli incontri tenutosi per firmare la convenzione, l'assessore Guccione ebbe a battezzare le idee presentate e realizzate e l'innovazione amministrativa della giunta Papasso come "Modello Cassano", esempio da emulare da tutti i comuni della Regione Calabria, concetto raccolto e fatto proprio, anche dal Presidente della Banca BCC MedioCrati Nicola Paldino in un successivo convegno. Strumenti, questi citati, attivati al fine di supportare le fasce più deboli, i giovani, le piccole attività economiche, ma, potenzialmente produttive e tutti coloro con una buona idea imprenditoriale e la giusta competenza, che anche se esclusi da un sistema creditizio bancario sempre più avverso al rischio imprenditoriale, possono orientarsi sia nel mondo del lavoro che nel settore del finanza agevolata con i servizi erogati;
- la partecipazione da parte dell'amministrazione Papasso alle “Misure di contrasto alla crisi economica”, promossi dalla Regione Calabria per ottenere dei finanziamenti finalizzati “all’utilizzazione di soggetti disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga" sia nel 2013, 2014 e 2015 .Il Comune di Cassano, in merito, si è contraddistinto perché, al contrario di molti altri enti, ha richiesto l'utilizzo di tutti i lavoratori in mobilità in deroga presenti su tutto il territorio comunale, dando la possibilità a questi ultimi di usufruire di una opportunità di integrazione socio-lavorativa, con utilizzo in ambito amministrativo, manutentivo e trasporto scolastico, oltre ad accrescere le loro competenze, e sostenerne il reddito con una integrazione al sussidio di mobilità durante il periodo di attività formazione/lavoro.
È doveroso, infine, sottolineare che i risultati ottenuti, sono frutto della sinergia del lavoro dell’amministrazione con l’intero apparato amministrativo per la realizzazione e gestione dello
"sportello servizi locali per lo sviluppo e il lavoro" la Dott.ssa A. Graniti, la Dott.ssa B. Garofalo e il dott. S. Cataldi, e soprattutto dei responsabili dei servizi che hanno saputo raggiungere le priorità individuate dalla giunta comunale, che hanno svolto il loro compito con scrupolo e competenza consentendo all'amministrazione di superare tutte le difficoltà operando continuamente nell’interesse generale della collettività.