Con l’incoronazione di
“ RE BURLONE” , è entrato nel vivo dei festeggiamenti il Carnevale di Castrovillari, il più longevo del Meridione d’Italia. L’evento valorizza, per come vuole rigorosamente la tradizione, il mascheramento, peculiarità e vera attrazione del Carnevale del Pollino; che si inserisce, a pieno titolo tra le manifestazioni storiche e di prestigio del MIBACT . Da quest’anno anche tra gli eventi storicizzati della Regione Calabria. L’impostazione organizzativa, l’espressione culturale, la longevità, la grande partecipazione di pubblico, rendono oggi il Carnevale di Castrovillari uno dei più grandi eventi invernali calabresi; inserito dal Touring Club tra i più importanti carnevali d’Italia. Presenti il presidente della Pro Loco,
Eugenio Iannelli, il direttore artistico,
Gerardo Bonifati, il sindaco di San Sosti,
Vincenzo De Marco. Si è partiti con il tradizionale corteo, aperto dal Gruppo della Pro Loco, coi tradizionali vestiti di Cuzzo e Pacchiana, che ha visto la partecipazione delle “Maschere dei 12 mesi dell’anno-Capodanno e la moglie di aprile” a cura dell’Amministrazione Comunale di San Sosti. Presenti anche il gruppo Folk “ A Pacchianeddra Sansustina”, la Banda dei Pulcinella di Napoli, a cui quest’anno è dedicato il focus, il Carro con la maschera di Castrovillari, Organtino e quelle della commedia castrovillarese e della splendida Madrina del Carnevale, la 17 enne Greta Rago, a bordo dell’Excalibur, della Magellano Tour. Poi finalmente
Re Carnevale ( Leonardo Pandolfi) e Quaresima ( Manuel La Vecchia), hanno inscenato la tradizionale diatriba.
CARNEVALE DI CASTROVILLARI, QUESTA SERA GASTRONOMIA E CONCERTI A CURA DI CALABRIA SONA
Subito dopo il sindaco di Castrovillari,
Mimmo Lo Polito, ha consegnato, simbolicamente, le chiavi della città
al “ Re burlone” che ha aperto di fatto, la porta della gioia e del mascheramento che durerà fino a martedì grasso 5 marzo , allorquando il
“Sovrano” verrà bruciato sul rogo e la
Quaresima prenderà il suo posto. Poi spazio all’allegria con il popolo del carnevale e le danze curate da
Danilo Di Marco con gli studenti degli Istituti I.I.S.G. Garibaldi-Alfano-Da Vinci e I.I.S.E. Mattei-Pitagora-Calvosa. In serata poi uno degli appuntamenti più attesi e caratteristici del Carnevale di Castrovillari: la cosiddetta:
“Sirinata d’a Savuzizza” (XVII Concorso per Serenate Tradizionali) dedicata al compianto artista castrovillarese
Gianni Francomano, che riprende l’antico rituale carnascialesco castrovillarese delle
“Mascherate”. Una marea di gente si è riversata nel
Rione “ Pontaniddo” dando inizio alla festa. Più che soddisfatti la Pro loco con il Cda al completo e gli organizzatori,
Giovanni De Santo e Fernando Loricchio; che tanto si sono spesi per la riuscita della manifestazione che ha coinvolto, attraverso canti e balli tutto il rione grazie anche da Radio Livevent, con Roberto Mandarano e Stefano Borrelli. A tal proposito gli organizzatori ringraziano fortemente tutti coloro che hanno messo a disposizione i propri magazzini; dove sono stati allestiti dei punti ristoro a base di prodotti della tradizione locale. L’intento principale della Pro Loco è quello di rivitalizzare il centro storico della città in generale e del
“ Rione” in particolare e dall’entusiasmo dei partecipanti, la manifestazione è più che riuscita. Il Rione si animerà ancora una volta questa sera con
“Spizziculia n’ddà vanedda” ; gastronomia e concertini a cura di “
Calabria Sona”.