1 ora fa:Furto di legna nel Parco del Pollino, fermati due uomini
3 ore fa:Liborio Bloise è il nuovo Commissario del Parco Nazionale della Sila
18 ore fa:La Ministra guatemalteca di origini moranesi rappresenterà il suo Paese alle esequie del Papa
15 ore fa:Dove la normalità è un lusso
17 ore fa:Co-Ro, si avvicina l'appuntamento con l'imprenditore salva-borghi Daniele Kihlgren
20 ore fa:Oriolo si riempie di vita per le festività solenni di San Giorgio Martire e San Francesco di Paola
2 ore fa:In sette pronti a sfidare lo Stretto di Messina | VIDEO
18 ore fa:Ospedale della Sibaritide, la corsa contro il tempo si scontra (ancora) con il nodo dei sottoservizi: chi li realizzerà?
20 ore fa:Risate e riflessioni, la commedia "Benvenuti in Casa Esposito" fa tappa a Corigliano-Rossano
2 ore fa:La 'ndrangheta vista senza veli, in preparazione una serie tv sulla mafia calabrese

Cariati, ruote squarciate all'auto del vicesindaco Sergio Salvati

1 minuti di lettura
Quando non si riesce a lottare in maniera civile e legalitaria, si ricorre alle intimidazioni. E a Cariati l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Filomena Greco pare essere diventata il bersaglio preferito di delinquenti e mandanti ancora (per poco) ignoti. Venerdì sera è toccato al vice-Sindaco Sergio Salvati. Che ha trovato tutte e quattro le ruote della sua auto squarciate. Un atto intimidatorio chiaro e che non lascia spazio a nessun dubbio: l’attività politica onesta di salvati e di tutta l’amministrazione Greco evidentemente dà molto fastidio a qualcuno.
SALVATI: I FATTI
La scoperta è avvenuta intorno alle 20, al termine di un incontro politico che si è tenuto al Centro Sociale. Presenti anche il Sindaco Filomena Greco, il candidato Presidente alle prossime Provinciali Franco Iacucci, l’Assessore regionale Franco Rossi, l’onorevole Ferdinando Aiello e altri Sindaci e amministratoti del territorio. Appena terminata la riunione l’amara scoperta. Tre le gomme della propria vecchia Renault squarciate. Un segnale bruttissimo. Di una inciviltà assoluta. La denuncia è scattata subito. La matrice appare chiara: il tutto è inerente all’attività politica del vice-Sindaco e di tutta l’amministrazione comunale. Gli atti e le azioni intraprese non vanno bene a qualcuno. A qualche losco personaggio. Che non sa fare altro che intimidire. Tante le testimonianze di solidarietà che in queste ore hanno raggiunto Salvati. Non da ultima quella del sindaco e dell’amministrazione, che fanno sapere: «Siamo tutti vicini a Sergio e alla sua famiglia. Lo ringraziamo per come ha sempre lavorato, col massimo della passione portando avanti progetti importanti per il nostro territorio”. Da quando sei mesi fa la giunta guidata da Filomena Greco si è insediata, sono stati diversi gli atti intimidatori che hanno colpito membri dell’Amministrazione o persone a cui sono state affidati incaricati dalla stessa giunta. Dopo appena una settimana colpiti due neo-dirigenti, coniugi. A loro squarciate tutte e otto le ruote di due auto di famiglia. Dopo un mese un cane morto davanti casa di un neo-dirigente. Poi tre gomme squarciate a un vigile urbano, diventato Comandante del Corpo della Polizia Municipale. E ancora: una tanica di benzina e accendino davanti i cantieri della ditta incaricata della gestione degli impianti di sollevamento e depurazione. «Evidentemente stiamo lavorando bene – ha commentato Filomena Greco – Il percorso che io e la mia squadra abbiamo intrapreso è sulla strada della legalità e della trasparenza. Una direzione che evidentemente non piace a tutti, qui a Cariati. E’ arrivato il momento – ha detto con assoluta fermezza e convinzione – di prendere decisioni molto forti. E succederà a breve». I segnali intimidatori all’amministrazione comunale sono arrivati. Brutti e infami. La risposta del Sindaco e dell’amministrazione sarà forte. E con essa quella delle Forze dell’Ordine e della Magistratura. (fonte: La Provincia di Cosenza)
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.