S’è conclusa questa mattina l’esperienza dei giovani della
Caffè Aiello Corigliano nell’edizione 2015 della Del Monte Junior League. I rossoneri si sono confrontati con i pari età della Sir Safety Perugia nella finale valida per il nono e il decimo posto, cedendo il passo agli umbri. Le finali per i posti che contano del torneo si disputeranno invece domani: alle 10:30 ci sarà quella valida per il terzo posto, mentre dalle 15:30 (diretta
Lega Volley Channel) si giocherà per il titolo. E’ stata una bella avventura, quella conclusasi oggi, per i ragazzi calabresi, che hanno avuto modo di confrontarsi – durante i turni legati alle sfide del Girone E in cui erano inseriti - con le formazioni di Macerata, Modena, Latina e Verona, incontrando poi Perugia, come detto, nello scontro conclusivo della manifestazione che si sta svolgendo a Castellana Grotte. A prescindere dal risultato sportivo, infatti, ciò che è più importante è stato l’aver avuto l’opportunità di poter prendere parte a questa bella iniziativa e di poter offrire ai ragazzi rossoneri l’occasione di vivere un epilogo di stagione sotto i riflettori di un torneo a cui prendono parte i club più titolati d’Italia. Una “vetrina” che è servita ai ragazzi della Caffè Aiello per respirare un’aria di grande pallavolo e, al contempo, è stata un ottimo banco di prova dal punto di vista caratteriale, oltre che tecnico, visto che gli avversari affrontati sono stati comunque tutti team preparati e ben messi in campo dai rispettivi tecnici. «Per i nostri giovani è stato importante poter prendere parte alla Junior League – ha riferito il presidente del club calabrese,
Gennaro Cilento, presente alla manifestazione con il co-presidente
Natalino Gallo ed altri dirigenti -. Si tratta di una manifestazione che promuove e spinge il movimento giovanile della pallavolo nazionale, cosa che noi abbracciamo con grande favore e spirito di partecipazione, visto che per primi siamo promotori di progetti legati proprio alla crescita della passione per la pallavolo tra le fasce più giovani. La Junior League è inoltre una bella occasione di confronto per tutti i ragazzi che partecipano – ha concluso il presidente – poiché si ha la possibilità di sfidarsi e confrontarsi sul campo da gioco che, come sappiamo, è poi l’habitat naturale di ogni giovane che cresce con il desiderio di diventare un giorno un atleta di Serie A».