La città di Rossano ha aderito nei mesi scorsi al programma I Borghi della Salute. Finalizzato allo stimolo nelle comunità di una corretta educazione alimentare. Nonché della pratica dell'attività motoria e della cultura del benessere. Responsabilizzando così i cittadini a comportamenti più corretti. In grado di garantire la tutela della qualità della vita e della salute. La presentazione si terrà 
sabato 11 marzo nella piazza di via 
Nestore Mazzei, allo Scalo, alle ore 10. 
BORGHI DELLA SALUTE, I CAMBIAMENTI ARRIVANO DAL BASSO
 Saluti affidati al Sindaco 
Stefano Mascaro, all’assessore all’ambiente 
Giovanni De Simone nel suo ruolo di referente dei Borghi della Salute e del consigliere regionale 
Giuseppe Graziano. Interverranno, coordinati da 
Rosellina Madeo presidente del Consiglio Comunale, 
Ranieri Filippelli delegato Coldiretti di Rossano. 
Pina De Martino dirigente dell’Istituto scolastico 
Majorana. Giovanni Misasi consigliere nazionale dei biologi e presidente dell’associazione scientifica Biologi Senza Frontiere. 
Marco Tagliaferri presidente nazione dei Borghi della Salute. 
Gino Vulcano responsabile Coldiretti di Rossano. Un borgo della salute – dichiara 
De Simone – è un luogo che favorisce l'attività fisica, socio-relazionale, ma anche spirituale e solidaristica. E allora non c'è solo il cibo, di cui è necessario avere coscienza. Ma esiste anche il teatro, la piazza dove si riaccende la musica, i campi dove si insegna di nuovo a fare gli orti o a coltivare i fiori. L’Esecutivo 
Mascaro guarda con attenzione alla condivisione diffusa di queste finalità. E promuove, per queste ragioni, una proposta che tenta di offrire risposte al bisogno fondamentale di salvaguardare la nostra salute. Dentro l'ambiente in cui viviamo. I cambiamenti arrivano sempre dal basso – conclude l’assessore –. Con uno sguardo alla qualità dei cibi che deve orientarsi verso l'origine 
L'AGRIMERCATO SETTIMANALE DIVENTA VILLAGGIO DELLE IDENTITA' ENOGASTRONOMICHE
 Ed è in questo spirito che l’intero spazio pubblico di via Mazzei dove ha sede l’agrimercato settimanale di Coldiretti diventerà un 
vero e proprio villaggio delle identità enogastronomiche locali. Diversi i partner dell’iniziativa. Il Convivium Slow Food
 Pollino-Sibaritide-Arberia. Che proporrà, uno show coking di 
Giuseppe Gatto con un controfiletto di suino nero di Calabria, riduzione di mosto di fichi su vellutata di ceci e patate silane. Prodotti messi a disposizione da 
Coldiretti – 
Campagna Amica. L’Istituto Alberghiero e Agrario 
Majorana i cui studenti faranno degustare
 il gelato all’olio d’oliva cultivar dolce di Rossano. Il Bar 
Le Moko che presenterà piatti della tradizione marinara.