1 ora fa:Nuova Provincia della Sibaritide, per Dima (FdI) la discussione dev'essere «proficua, aperta e senza pregiudizi»
57 minuti fa:Al Polo Liceale di Trebisacce ogni studente può far brillare il proprio talento: Inaugurato con successo il “Progetto L.O.M.”
2 ore fa:Ecco la cartolina per i 75 anni di fondazione della parrocchia di Sant’Antonio di Corigliano
1 ora fa:Nuovi riconoscimenti internazionali per due docenti dell'Unical
4 ore fa:Sicurezza stradale, il Senato approva il decreto e Rapani esulta: «Svolta per una mobilità più sicura ed equa»
27 minuti fa:La norma approvata dal Consiglio Regionale «sferra un colpo mortale alla Centrale del Mercure»
3 ore fa:Giornata dell'Albero, i bimbi di Frascineto mettono a dimora diverse piantine
3 ore fa:Straface rassicura: «La Sila-Mare riaprirà all'inizio del nuovo anno»
2 ore fa:Benessere animale, Madeo di San Demetrio vince il Good Pig Award
4 ore fa:La castrovillarese Katà finalista nazionale al Tour Music Fest

"Su Rossano si investe pochissimo", parola di Enzo Barbieri

2 minuti di lettura
Rossano è una Città d'Arte straordinaria, dal potenziale distintivo e dal patrimonio identitario unici, ma sui quali si investe pochissimo o nulla. Il suo grande Centro Storico è uno dei più affascinanti della Calabria e del Sud eppure Rossano non è tra i “Borghi più belli d'Italia”. Perché? Per non parlare della scarsissima attenzione sull'enogastronomia e sul food tipico in generale. Rossano, ad esempio, altrettanto famosa per il suo pane, eppure non è annoverata tra le “Città del Pane”. Perché? Questa Città dalla storia millenaria e famosa è ancora circondata (seppur, purtroppo, molto meno di prima) da uliveti secolari che, per decenni, l'hanno fatta essere anche ago della bilancia nazionale nel mercato dell'olio. Eppure Rossano non è tra le “Città dell'Olio”. Perché? È abbastanza evidente che c'è una disattenzione grave ed a più livelli rispetto a quelli che sono i propri marcatori identitari e le potenzialità connesse ad esempio alla partecipazione da protagonista ai prestigiosi sodalizi nazionali citati prima. Rossano, ancora, è anche terra di eccezionali produzioni agrumicole. Eppure nei bar di questa Città, salvo eccezioni, l'unica aranciata disponibile è quella commerciale in lattina. Non serve ritrovarsi in eredità patrimoni e giacimenti se poi questi non vengono purtroppo sfruttati. E mentre Rossano Scalo vanta una offerta commerciale standard di grandi dimensioni, manca ad esempio un grande negozio di gastronomia. Va imboccata un'altra strada. Sono parole di Enzo BARBIERI, imprenditore del food, ambasciatore della Calabria migliore nel mondo, nonché assessore al turismo del Comune della Città d'Arte di ALTOMONTE, di rientro dall’ultima tappa promozionale in Russia e che DOMENICA 23, a partire dalle 17.30, sarà tra gli ospiti della terza edizione di FASHION E FOOD, l'evento dedicato alle eccellenze enogastronomiche ed alle tendenze della moda ideato dall'Art Director Fabio ZUMPANO. Location d’eccezione sarà il Concio della Fabbrica di Liquirizia AMARELLI. – Alle ore 17.30, press l’Auditorium AMARELLI, si terrà invece il 73esimo Caffè Filosofico itinerante promosso da Otto Torri sullo Jonio insieme alla Condotta Slow Food Sibaritide – Pollino sul tema della frodi al Made in Calabria con Silvio GRECO, biologo marino a capo del comitato scientifico di Slow Fish e docente di Produzioni agroalimentari all’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – Bra. La mia – dice BARBIERI – non vuole essere una denuncia o una polemica tout court ma un sincero suggerimento ai tanti amici di Rossano ad investire sulle grandi opportunità che questa Città tiene purtroppo ancora sotto la cenere. Facendo magari tesoro – continua – del metodo e dell'esperienza internazionale ormai consolidata da uno dei brand che di più nel mondo rievocano Rossano: la Liquirizia AMARELLI, un esempio – scandisce BARBIERI – di efficace marketing territoriale su scala mondiale. – La terza edizione di FASHION E FOOD unisce il rapporto sottile tra l’estetica a quello del cibo. Il territorio si metterà in mostra con le sue eccellenze attraverso la cucina d’autore e la moda. L’evento che porta il nome dell’Art Director Fabio ZUMPANO e, al quale parteciperà anche l’assessore provinciale al Turismo Pietro LECCE, vuole dare una dimensione diversa che accomuna più settori che, interconnettendosi, possono rappresentare un valore aggiunto non solo economico ma per la stessa qualità della vita di un territorio. Sarà una giornata caratterizzata dall’eleganza e dalle eccellenze enogastronomiche. Due facce della stessa medaglia che rendono unico il Made in Italy, ma soprattutto il Made in Calabria. Nel corso della serata ZUMPANO renderà omaggio al padrone di casa, Fortunato AMARELLI, con una targa in lamina d’argento. – Numerosi i protagonisti dell’evento pubblico. Da SCARAMUZZO HAIR SPA ATELIER, che ha da poco inaugurato la nuova sede di Rossano agli ABITI DI CERIMONIA di “Piazza di Spagna” di Cosenza, dall’olio ed il vino IGRECO ai gioielli LAURIA, dalla cucina di Enzo BARBIERI, noto imprenditore del gusto, manager dell'identità e assessore al turismo di Altomonte alla Pro Loco di Rossano, dall'associazione Euromediterraneo a Taylor Made – Calzature, dalla pasta fresca preparata dal ristorante LE MACINE alla pizza alla liquirizia di Rossano proposta dal pluripremiato istruttore pizzaiolo Pietro TANGARI, alias PEDRO’S, in una delle iniziative promosse dalla Condotta Slow Food Sibaritide Pollino, partner dell’evento, e a CASA SANREMO, nella settimana del Festival della Canzone Italiana.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.