Puliamo il Mondo 2025, la Pineta di Thurio torna a respirare
Centinaia di volontari, studenti e associazioni insieme per ripulire uno dei luoghi simbolo del territorio. Legambiente: «La tutela ambientale nasce dalle alleanze sociali»

CORIGLIANO-ROSSANO – Una mattinata di impegno, cittadinanza attiva e amore per l’ambiente ha restituito luce e dignità a uno dei luoghi più preziosi e fragili del territorio: la Pineta di Thurio. Qui si è svolta l’edizione locale di “Puliamo il Mondo 2025”, la storica campagna nazionale di Legambiente dedicata al volontariato ambientale, organizzata dal Circolo Legambiente Corigliano-Rossano con il patrocinio gratuito del Comune e dell’Ente gestore delle Riserve naturali Lago di Tarsia/Foce del Crati.
All’iniziativa hanno partecipato numerose associazioni, studenti e cittadini, in un lavoro collettivo di pulizia, raccolta differenziata e sensibilizzazione. In poche ore sono stati rimossi decine di sacchi di rifiuti, segnalati materiali ingombranti e pericolosi, e riportata attenzione su un’area di straordinario valore naturalistico e turistico, troppo spesso vittima dell’incuria e dell’abbandono.
«La cosa più importante di oggi non è solo la quantità di rifiuti rimossi, ma la qualità delle relazioni create — ha dichiarato Evelina Viola, presidente di Legambiente Corigliano-Rossano —. Quando istituzioni, scuola e cittadini lavorano insieme, i risultati sono duraturi. L’ambiente si difende con alleanze sociali e impegni concreti».
Anche l’assessore comunale alla Città sostenibile, Francesco Madeo, ha voluto sottolineare il valore educativo dell’iniziativa: «Le nuove generazioni sono i veri protagonisti del cambiamento. La raccolta differenziata è lo strumento per costruire un futuro sostenibile e un’economia circolare che parte dalle scuole e dalle famiglie».
Per Agostino Brusca, direttore dell’Ente gestore “Amici della Terra”, «questa giornata ha permesso di trasmettere agli studenti l’importanza della tutela ambientale non solo come valore etico, ma come garanzia dei servizi ecosistemici che la biodiversità offre alla nostra vita quotidiana».
A unirsi ai ringraziamenti anche Mario Martilotti, presidente dell’associazione “Schiavonea e Sant’Angelo Puliti”: «Serve più impegno per ridisegnare una città che rispetti le proprie meraviglie e lasci un segno positivo alle nuove generazioni».
L’evento si è concluso con un impegno concreto: Comune, Legambiente e Amici della Terra lavoreranno insieme per un piano condiviso di tutela e valorizzazione della Pineta di Thurio, riconosciuta sempre più come bene comune da proteggere e rigenerare.
«Questa è solo la prima tappa — ha concluso Viola —. Restituire bellezza e identità alla Pineta significa restituirle la dignità che merita».