I bambini di Magnolia a lezione con le api: più miele e meno zucchero per una sana alimentazione
I piccoli sono stati coinvolti dalle loro educatrici in attività concrete, come simulazioni, discussioni e riflessioni collettive con l'intento di interiorizzare l'importanza della sostenibilità ambientale e della biodiversità

CORIGLIANO-ROSSANO – È fondamentale riconoscere che educare i nostri figli a una sana alimentazione, privilegiando alimenti naturali come il miele rispetto allo zucchero raffinato, non è solo una lezione di benessere, ma un pilastro essenziale per la loro crescita. Insegnare ai più piccoli il valore di un’alimentazione consapevole significa gettare le basi per un futuro in cui le scelte individuali e collettive siano guidate dal rispetto per il proprio corpo e per l'ambiente. Non si tratta solo di trasmettere informazioni, ma di introdurre una vera e propria cultura della responsabilità, che parta dai gesti quotidiani a tavola per poi estendersi a una comprensione più ampia delle sfide globali legate all'ecosistema.
Partendo da questa riflessione, i bambini del Polo Infanzia Magnolia di Corigliano-Rossano e Maya di Bisignano hanno celebrato la Giornata Mondiale delle Api, un'iniziativa che ricorre ogni anno per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questi insetti fondamentali per la vita.
«Iniziare a educare sin dalla tenera età – sottolinea la pedagogista Teresa Pia Renzo, direttrice della Cooperativa Magnolia – alla sostenibilità, alla gestione delle risorse naturali e, in particolare, al ruolo cruciale delle api, è una delle missioni più urgenti del nostro sistema educativo. I bambini, oltre alle attività ordinarie, hanno svolto una scheda didattica e visto un documentario sull'importanza delle api per l'ambiente. È stata spiegata la funzione che svolgono da grandi impollinatori, sottolineando come la loro sopravvivenza sia indissolubilmente legata alla nostra».
«Le api ci mettono di fronte a una scelta. Dal miele alla pappa reale passando per la ricchissima propoli, la sostituzione dello zucchero raffinato con i prodotti dell’alveare è sicuramente più salutare. Ma anche più eclettico, se si pensa a come possa essere utilizzato il miele nella preparazione di dolci e altri piatti di uso comune e frequente. È fondamentale – aggiunge la Direttrice – che i bambini comprendano non solo l'importanza delle api per l'ecosistema, ma anche come le loro scelte quotidiane a tavola possano influire sulla loro salute e sull'ambiente. Per questa attività educativa, riveste un ruolo importante anche l'educazione all'interno delle famiglie: se i genitori – mette in evidenza – gestiscono in modo responsabile l'utilizzo degli alimenti, privilegiando alternative naturali come il miele, anche i bambini impareranno, emulando, a essere responsabili».
Per celebrare questa giornata, i bambini delle Scuole per l’Infanzia sono stati coinvolti dalle loro educatrici in attività concrete, come simulazioni, discussioni e riflessioni collettive, con l'intento di interiorizzare l'importanza della sostenibilità ambientale e della biodiversità, promuovendo al contempo comportamenti alimentari responsabili.
E di spunti per piccoli lavoretti ne hanno avuti davvero a iosa. La Calabria, infatti, è la seconda regione in Europa e la prima in Italia per il suo ricchissimo patrimonio di biodiversità: un esempio lampante di come l'ecosistema e la biodiversità siano strettamente interconnessi. In questo contesto si inserisce proprio il mondo delle api che, specie nel territorio della Sila Greca e della Valle del Crati, trovano un ambiente ideale per produrre e riprodursi. Il miele di Rossano, ad esempio, è proverbiale per le sue qualità organolettiche, per la sua purezza e raffinatezza, un'eredità storica e culturale lasciataci, anche in questo caso, dai monaci greci. Così come anche la produzione apistica di Bisignano rappresenta una delle eccellenze della regione dal momento che in quell’area operano tra le più importanti aziende agricole votate all’apicoltura.