I 1000 Papaveri Rossi denunciano spopolamento e abbandono delle aree interne
Dopo la manifestazione tenutasi ieri a Bocchigliero i membri del movimento hanno ribadito la loro linea: «Vogliamo fatti veri, concreti, reali. Questo è solo l'inizio»

BOCCHIGLIERO - Si è svolta due giorni fa, in occasione del 1° maggio, la manifestazione promossa dal Movimento 1000 Papaveri Rossi di Bocchigliero in cui è stato provocatoriamente celebrato il funerale del paese.
«Un gesto forte - dichiarano i membri del Movimento - carico di dolore e dignità, per denunciare lo spopolamento e il progressivo abbandono delle aree interne».
«Il movimento I 1000 Papaveri Rossi ringrazia tutte e tutti coloro che hanno partecipato con rispetto, consapevolezza e coraggio. Abbiamo detto basta. Abbiamo raccolto schede elettorali e licenze commerciali, che consegneremo al Presidente della Repubblica. Perché in un territorio dove mancano lavoro e servizi essenziali, dove la montagna viene dimenticata, le promesse politiche non si traducono mai in azioni, votare e fare impresa non ha più significato».
Poi aggiungono: «Abbiamo le idee chiare. Basta promesse. Basta parole vuote. Ora vogliamo solo una cosa: fatti veri, concreti, reali. Questo è solo l'inizio».
All'evento hanno partecipato anche i rappresentati territoriali del Movimento Equità territoriale e dell'associazione Le Aquile di Corigliano-Rossano.