1 ora fa:«Nessuna guerra a Crotone, ma la Calabria del Nord-Est deve connettersi al mondo»
3 ore fa:Allerta meteo, domani scuole chiuse in diversi Comuni: ecco quali
53 minuti fa:Maltempo in Calabria: Filcams Cgil chiede tutele e una legge regionale aggiornata per il commercio e i servizi
2 ore fa:Turismo scolastico sostenibile nel Parco del Pollino: pubblicato il bando della Regione Calabria
2 ore fa:Sicurezza urbana, 5 nuovi agenti per Cassano: rafforzato il presidio sul territorio
1 ora fa:Tarsia: dal 2026 parte la gestione diretta della mensa scolastica
4 ore fa:Sicurezza sul lavoro, Graziano ribadisce l'impegno dell'Asp per diffondere una cultura della prevenzione
4 ore fa:Stasi su chiusura Tribunale: «È stata volontà politica. Ora basta scuse»
3 ore fa:Alessandria del Carretto, il futuro delle aree interne «passa anche dalla capacità di fare rete»
23 minuti fa:Vi svelo un segreto: gli astensionisti non se li fila nessuno

Preoccupazioni per l'installazione di un'antenna 5G: a Mirto scatta la protesta

1 minuti di lettura

MIRTO (CROSIA) - Continuano a generare proccupazione e indignazione le installazione, ormai a macchia d'olio, degli impianti di irradiazione delle onde 5G per le telecomunicazioni via etere a banda larga. Dopo le proteste nei mesi scorsi a Corigliano-Rossano, il fronte del dissenso si allarga anche nel centro urbano di Mirto, nel comune di Crosia, dove un'antenna 4G di recente è stata sostituita con un impianto 5G nel totale silenzio e approvazione del Comune che - come sottolineano i cittadini riunitisi in comitato contro quello che definiscono un «pericoloso scempio» - non ha posto alcuna opposizione o obiezione.

Il comitato civico, però, promette azioni eclatanti temendo che la nuova antenna possa rappresentare rischi per la salute e avere impatti negativi sull’ambiente circostante.

«La questione - si legge nella nota - crea preoccupazione per l’ingombro e il peso del nuovo impianto, considerato eccessivo per la struttura». Questo intervento rappresenta l’ultimo di una serie di installazioni che in passato sono avvenute in modo discreto, senza un chiaro coinvolgimento della comunità. «La sostituzione dell’antenna 4G con il modello 5G - spiegano - è stata infatti programmata senza una comunicazione adeguata ai cittadini e ai condomini. La società incaricata, visto il mancato riscontro da parte delle autorità pubbliche entro i 60 giorni previsti dalla legge, sta procedendo in virtù del “silenzio-assenso” da parte del Comune di Crosia».

Insomma, ora c'è tutto l'interesse da parte dei cittadini a fermare l'istallazione di questo nuovo impianto (magari chiedendo il trasferimento in una zona non urbana) e chiedere maggiore trasparenza agli uffici compententi. «Rivendichiamo il diritto di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la nostra salute e il territorio» dicono. «Perché in un’epoca in cui il progresso tecnologico è fondamentale, emerge anche la necessità di tutelare il diritto la salute e l'ambientale, senza compromettere lo sviluppo delle infrastrutture digitali».

Il comitato cittadino si prepara, dunque, a nuove azioni di sensibilizzazione per ottenere maggiore chiarezza e, «possibilmente», un confronto con le istituzioni, nella speranza di una soluzione che rispetti le esigenze della popolazione e i principi di sicurezza ambientale.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.