3 ore fa:Sicurezza nelle scuole, Bosco attacca: «Ingenti somme per i concerti e poi le scuole sono senza uscite d'emergenza»
6 ore fa:Lavoratori TIS di Crosia, l'opposizione: «Negata la stabilizzazione nonostante i fondi regionali disponibili»
10 ore fa:La Diocesi di Rossano Cariati ha festeggiato i 30 anni del Progetto Policoro
8 ore fa:Identità arbëreshe e diplomazia culturale nella due giorni organizzata dall’Ambasciata Albanese a Roma
4 ore fa:Morrone corsara, al “Città di Corigliano” solo delusione
6 ore fa:Rossanese, notte sempre più fonda: sesta sconfitta consecutiva e crisi senza fine
12 ore fa:Schiavonea, tra i campi e le baracche: vite invisibili tra sfruttamento e ingiustizie
11 ore fa:Al Vintage Café la memoria diventa denuncia con la mostra "Invisibili - Donne palestinesi raccontano"
9 ore fa:Mormanno inaugura una straordinaria 21^ edizione di Perciavutti
7 ore fa:Aggressione in carcere a Castrovillari: due agenti feriti. Il Sappe lancia l’allarme sicurezza

I ragazzi dell’Ipseoa Ipsia di Castrovillari contro la violenza sulle donne

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - Molteplici le iniziative messe in atto il 25 novembre, giornata internazionale della violenza contro le donne, all’Ipseoa Ipsia Da Vinci di Castrovillari. Nella Casa Circondariale "Rosetta Sisca" un incontro significativo ha coinvolto gli studenti dell'Istituto Alberghiero e dell'Itis Fermi sull’approccio al tema della tutela delle donne, accompagnati dai rispettivi dirigenti, la professoressa Immacolata Cosentino e il professor Raffaele Le Pera, nonché dai docenti della sede carceraria. L’evento, promosso dal direttore Giuseppe Carrà, è stato coordinato da Libera Reale, psicologa della casa circondariale, ed ha visto la fattiva collaborazione delle docenti Simona Verta, Rossana Barone e Mariarosa Masotina dell’indirizzo Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera dell’Ipseoa Wojtyla, attivo nel carcere.

Nella fase iniziale della giornata si sono susseguiti gli interventi del sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, di Don Francesco Faillace, cappellano della casa circondariale, di Stefania Postorivo, membro della commissione regionale per le pari opportunità e di Maria Domenica Maiuri. I Dirigenti Scolastici Cosentino e Le Pera hanno poi contribuito al dibattito con loro testimonianza, affermando che la lotta alla violenza sulle donne richiede sinergia tra le istituzioni, pur nella consapevolezza che la scuola ha un ruolo fondamentale nell’educazione al rispetto della figura femminile e nella promozione della parità di genere. Dai vari interventi è emersa la necessità di costruire una società più equa, nella quale la violenza venga ad essere prevenuta attraverso un processo educativo che parta dalla tutela di ogni essere umano, soprattutto durante l’infanzia e che coinvolga in primo luogo le scuole, la chiesa, la politica. 

Suggestivi gli interventi degli studenti, delle detenute e dei detenuti, i quali hanno sottolineato come, attraverso l’educazione sentimentale, si potrà costruire un mondo migliore e meno crudele. 

Già nei giorni precedenti, presso l’Iis Ipseoa Ipsia Da Vinci e sempre nell’ottica della tutela delle donne, si era tenuto un minicorso di autodifesa rivolto alle studentesse, organizzato dalla Federazione Krav Maga. L’iniziativa, rivolta alle alunne delle classi terminali e ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare le giovani donne sull’importanza dell’autodifesa come strumento per aumentare la propria sicurezza personale. Un gesto concreto che unisce consapevolezza, educazione e azione per contribuire a costruire più sicurezza per le donne.
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.