18 ore fa:È il giorno del dolore: oggi pomeriggio i funerali di Gaetano Ruffo
14 ore fa:Io non ci sto!
8 ore fa:Malore improvviso, muore un militare in addestramento a Castrovillari
15 ore fa:Al via l'assistenza domiciliare nei comuni dell'Ambito di Cariati
10 ore fa:Dai roghi al Nuovo Ospedale alla continua mattanza della Statale 106
17 ore fa:Inaugurata la nuova casa comunale di San Demetrio Corone
16 ore fa:Continua la mattanza sulla strada della morte. La politica trovi 5,4 miliardi per la Rossano-Crotone
18 ore fa:Carabinieri in campo contro le truffe agli anziani
3 ore fa:Brucia Amendolara, il fuoco minaccia le case. Il sindaco: «Situazione terribile»
Ieri:Nel cuore dell'Arberia: il vino come lingua madre

Inclusione, da settembre partono i laboratori di Cooperative Learning de "I Figli della Luna"

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Cooperative Learning…gioco di squadre, classe vincente! È, questo, il titolo del nuovo progetto promosso dalla cooperativa sociale I Figli della Luna, che ambisce ad offrire nuove opportunità educative, di inclusione ed integrazione per le comunità del territorio. Da lunedì 2 settembre si partirà con i laboratori gratuiti per 80 bambini.

A darne notizia, in una nota, è il presidente Lorenzo Notaristefano che, insieme al vicepresidente Marilena Prezzo, al consigliere Francesca Prezzo e ai soci Antonella Celestino, Antonio Simone, Dora Quadro e Margherita Quadro, coglie l’occasione per esprimere soddisfazione per questo «nuovo, prestigioso ed importante risultato che va ad aggiungersi a quelli collezionati in oltre 10 anni di attività e che premia la capacità e la competenza dell’intero team».

«Il progetto, infatti, - si legge più avanti - è finanziato dall’Unione Europea (fondi Next Generation EU PNRR M 5 C 3 Investimento 1 3. Interventi socio educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore). Le attività avranno inizio dal 2 settembre e si terranno per un anno intero ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15 alle ore 18 nella sede al civico 17 di Via Pietro Malena, nell’area urbana di Rossano. Dai laboratori motivazionali che hanno l’obiettivo di far acquisire maggiore consapevolezza del se ed accompagnare la costruzione positiva della propria immagine attraverso un approccio creativo e ludico; ai laboratori a carattere scientifico, che apriranno al mondo della scoperta e alle abilità di pensiero; passando dai laboratori di relazione e di integrazione attraverso l’incontro tra ragazzi e famiglie per facilitare i legami e una comunicazione efficace».

«Destinati ai bambini e alle bambine dai 5 ai 10 anni, - spiegano - i laboratori si svolgeranno seguendo il metodo del cooperative learning, approccio adottato dalla ultradecennale esperienza de I Figli della Luna che ha sperimentato come nei gruppi di apprendimento cooperativo i bambini si dedichino con piacere all’attività comune, interagendo da protagonisti in tutte le fasi del loro lavoro. L’interdipendenza positiva che vede i bambini impegnati a migliorare il proprio rendimento non essendo possibile il successo individuale senza il successo collettivo; la responsabilità individuale e di gruppo; l’interazione costruttiva che stimola i bambini a relazionarsi in maniera diretta per lavorare, promuovendo e sostenendo gli sforzi di ciascuno e lodandosi a vicenda per i successi ottenuti; l’attuazione di abilità sociali specifiche e necessarie nei rapporti interpersonali all’interno del piccolo gruppo. Sono, questi, in sintesi, i cinque elementi che rendono efficace la cooperazione».

«Partner della cooperativa sociale I Figli della Luna, ente capofila del progetto sono i Comuni di Corigliano-Rossano e Crosia, l’Istituto Comprensivo Erodoto di Corigliano-Rossano, InAgorà di Verona, Lenin Montesanto – contenuti strategie e Lobbying ed Il Sorriso Associazione di Volontariato e Mutuo Aiuto Odv».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.