Inclusione, da settembre partono i laboratori di Cooperative Learning de "I Figli della Luna"
«I laboratori sono destinati ai bambini e alle bambine dai 5 ai 10 anni. Nei gruppi di apprendimento cooperativo i bambini si dedicano con piacere all’attività comuni, interagendo da protagonisti in tutte le fasi del loro lavoro»

CORIGLIANO-ROSSANO - Cooperative Learning…gioco di squadre, classe vincente! È, questo, il titolo del nuovo progetto promosso dalla cooperativa sociale I Figli della Luna, che ambisce ad offrire nuove opportunità educative, di inclusione ed integrazione per le comunità del territorio. Da lunedì 2 settembre si partirà con i laboratori gratuiti per 80 bambini.
A darne notizia, in una nota, è il presidente Lorenzo Notaristefano che, insieme al vicepresidente Marilena Prezzo, al consigliere Francesca Prezzo e ai soci Antonella Celestino, Antonio Simone, Dora Quadro e Margherita Quadro, coglie l’occasione per esprimere soddisfazione per questo «nuovo, prestigioso ed importante risultato che va ad aggiungersi a quelli collezionati in oltre 10 anni di attività e che premia la capacità e la competenza dell’intero team».
«Il progetto, infatti, - si legge più avanti - è finanziato dall’Unione Europea (fondi Next Generation EU PNRR M 5 C 3 Investimento 1 3. Interventi socio educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore). Le attività avranno inizio dal 2 settembre e si terranno per un anno intero ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15 alle ore 18 nella sede al civico 17 di Via Pietro Malena, nell’area urbana di Rossano. Dai laboratori motivazionali che hanno l’obiettivo di far acquisire maggiore consapevolezza del se ed accompagnare la costruzione positiva della propria immagine attraverso un approccio creativo e ludico; ai laboratori a carattere scientifico, che apriranno al mondo della scoperta e alle abilità di pensiero; passando dai laboratori di relazione e di integrazione attraverso l’incontro tra ragazzi e famiglie per facilitare i legami e una comunicazione efficace».
«Destinati ai bambini e alle bambine dai 5 ai 10 anni, - spiegano - i laboratori si svolgeranno seguendo il metodo del cooperative learning, approccio adottato dalla ultradecennale esperienza de I Figli della Luna che ha sperimentato come nei gruppi di apprendimento cooperativo i bambini si dedichino con piacere all’attività comune, interagendo da protagonisti in tutte le fasi del loro lavoro. L’interdipendenza positiva che vede i bambini impegnati a migliorare il proprio rendimento non essendo possibile il successo individuale senza il successo collettivo; la responsabilità individuale e di gruppo; l’interazione costruttiva che stimola i bambini a relazionarsi in maniera diretta per lavorare, promuovendo e sostenendo gli sforzi di ciascuno e lodandosi a vicenda per i successi ottenuti; l’attuazione di abilità sociali specifiche e necessarie nei rapporti interpersonali all’interno del piccolo gruppo. Sono, questi, in sintesi, i cinque elementi che rendono efficace la cooperazione».
«Partner della cooperativa sociale I Figli della Luna, ente capofila del progetto sono i Comuni di Corigliano-Rossano e Crosia, l’Istituto Comprensivo Erodoto di Corigliano-Rossano, InAgorà di Verona, Lenin Montesanto – contenuti strategie e Lobbying ed Il Sorriso Associazione di Volontariato e Mutuo Aiuto Odv».