12 ore fa:TomboliAmo Aido a Co-Ro, trasformare una festa in un gesto concreto a favore della vita
10 ore fa:«La democrazia vive quando chi governa non si sottrae, ma si espone»
12 ore fa:Domani disponibile l'annullo filatelico in onore di Vincenzo Valente
10 ore fa:Enel, riparte la demolizione delle ciminiere. Intanto la holding apre a cessione aree, lungomare e nuovi investimenti
13 ore fa:Identità e ricerca, Campana premiato al Pizza Doc Awards 2025 nella categoria "Best Trend"
9 minuti fa:Stasi sull'Alta Velocità: «Il Governo riapra alla vera infrastruttura per il Sud»
14 ore fa:Barbieri porta la Calabria autentica a Milanofiere
11 ore fa:«45 milioni per non decidere». Intanto la Calabria dei rifiuti resta senza impianti
11 ore fa:Crosia: Forza Italia e CambiaVento chiedono la convocazione del Consiglio Comunale per la vicenda Tis
13 ore fa:Noi per Altea, quando il dolore diventa dono: a Rossano il Natale che salva la vita

Sibari-Co-Ro, Simonini convoca la Conferenza dei Servizi decisoria sul Pfte

1 minuti di lettura

ROMA - In una mossa che segna un passo significativo verso il miglioramento dell'infrastruttura stradale nella Calabri orientale, soprattutto quella del nord-est, il commissario per la Statale 106, Massimo Simonini, ha annunciato la convocazione della Conferenza dei Servizi decisoria per discutere il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economico relativo all'ammodernamento del tratto Sibari-Corigliano-Rossano. La comunicazione è stata inoltrata stamani a ben 41 stakeholders, tra enti pubblici e privati, interessati dalla realizzazione dell'opera., Tra questi, ovviamente, ci sono la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza e i Comuni di Corigliano-Rossano e Cassano Jonio.

Questo progetto - ricordiamo - prevede un percorso che si snoda lungo un corridoio intermedio, estendendosi tra l'innesto della Statale 534 e il viadotto Coserie, e una volta realizzato rappresenterà la più grande delle rivoluzioni per la mobilità compiute nella Sibaritide negli ultimidecenni.

Come ricordato da commissario Simonini, il tracciato proposto segue una direttrice sud-nord, con un'espansione a quattro corsie della S.S. 106 Radd esistente fino a contrada Crosetto, mirando a facilitare il flusso di traffico e a incrementare la sicurezza stradale. Poi, dopo aver superato l'abitato di Rossano scalo attraverso una galleria e quello di Corigliano scalo con un viadotto "trasparente", l'infrastruttura prevista corre parallela alla linea ferroviaria Metaponto – Reggio Calabria per un tratto considerevole, prima di innestarsi sulla Statale 534, che sarà anch'essa ammodernata a 4 corsie dal bivio Sibari-Cantinella fino all'attuale tratto ammodernato in località Doria.

Il progetto include la costruzione di nove svincoli e ventotto viadotti, estendendosi per circa 4,5 km, oltre a una galleria artificiale - dicevamo - di 1,3 km nel territorio di Rossano.

Il termine perentorio per le richieste di integrazioni documentali richiesto agli enti convocati è fissato per il 19 aprile 2024, mentre le amministrazioni coinvolte dovranno esprimere le proprie determinazioni entro il 28 maggio 2024, data in cui si terrà la riunione in modalità simultanea e sincrona.

La riunione, prevista per le ore 10:30 presso la Cittadella Regionale della Regione Calabria, sarà un evento chiave, dato il livello di complessità delle decisioni da prendere. È ipotizzabile, inoltre, che entro quella data si possa concludere anche l'iter della Valutazione di Impatto ambientale al momento incardinato presso il Dipartimento Assetto del territorio della Regione Calabria. L'attenzione è alta, poiché le implicazioni di tale progetto sono vaste, con potenziali benefici che vanno dallo sviluppo economico alla qualità della vita dei cittadini. 

Si ricorda, infine, che l’importo complessivo dell’investimento che ricade interamente nel comune di Corigliano-Rossano e per una parte nel comune di Cassano Jonio è pari a 975.556.256,16 euro.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.