56 minuti fa:Parte la nuova stagione 2025 di Odissea 2000: 30 anni di attività turistico-esperienziale
18 ore fa:Il Merano Wine Festival punta sui MID per rilanciare la nuova narrazione della Calabria
2 ore fa:Morano Calabro: in arrivo 65mila euro per l'ammodernamento della biblioteca comunale
17 ore fa:Futuro digitale e supporto alle famiglie: a Mandatoriccio nuovi progetti di ProCiv e benessere sociale
17 ore fa:Al Patire una giornata all'insegna dell'arte con l'Associazione Luca Calabrò
16 ore fa:Straface sul bilancio 2024 di Co-Ro : «Uno scenario finanziario agghiacciante. Comune verso il dissesto»
3 ore fa:Il Polo Liceale di Trebisacce porta in scena la commedia "U’ baccalajul e la purtusara"
15 ore fa:Lorenzo, Francesco e Giuseppe: la storia di un’amicizia che supera le barriere
16 ore fa:Fame di calcio a Corigliano, l'appello di Elia ad unire le forze
11 minuti fa:Tirocinanti Tis Cassano: il sindaco Iacobini e il segretario De Marco incontrano Felsa

Costruire una nuova Stazione di Sibari nei pressi della “Bretella"

1 minuti di lettura

CASSANO JONIO - «L’isolamento della Stazione di Sibari e dell’intero Comprensorio si potrebbe opportunamente risolvere attraverso la previsione di una nuova Stazione di Sibari, costruita nei pressi della “Bretella", appena dietro il plesso dell’Istituto Alberghiero, fermo restando la funzione della vecchia Stazione per tutto il traffico verso la Puglia e l’Adriatica. Non meno ragionevole sarebbe l’ipotesi di allontanare la “Bretella" dal Centro Urbano di Sibari evitando il passaggio fra le case, così come è già avvenuto con i sottopassi in costruzione,  per i quali non c’e’ stata la necessaria attenzione, che ci auguriamo possa esserci  in questo ulteriore tentativo di smembrare Sibari».

Questa è la proposta del Comitato spontaneo e popolare “Ritorno a Sibari" che, già dalla sua costituzione, aveva «elaborato alcune ipotesi su cui strutturare ed eventualmente concretizzare le proprie finalità».

«Fermo rimanendo l’assoluta contrarietà a qualsiasi ipotesi di isolamento della stazione di Sibari e di tutta l’area dell’Alto Jonio e del Pollino - continuano - siamo aperti a soluzioni condivise che non danneggiano ed umiliano nessuno. In mancanza di proposte partecipate e di ostinate perseveranze nel proporre tout court la sola costruzione della “Bretella di  Sibari",  indifferenti alle istanze di una intera Comunità, e incuranti delle legittime aspirazioni di un intero Comprensorio, l'Opera verrebbe percepita quale ulteriore scippo di Servizi civili ed essenziali per le nostre Aree, in una diabolica ostinazione alla guerra fra poveri. In questo caso... la nostra avversione sarebbe piena ed incondizionata». 

La posizione chiara e inequivocabile del Comitato “Ritorno a Sibari", infatti, è proprio quella di «evitare l’isolamento della Stazione di Sibari e di tutto il Comprensorio circostante. Su tale visione, in modo rilevante e considerevole, la popolazione si era già espressa con la propria intensa e sentita adesione. Ad essa e a ciascun firmatario va la nostra gratitudine».

«Finora, però, nessuno ha mai avanzato proposte di apertura reali concrete e dettagliate. Ad oggi si registra il no secco dell’ Amministrazione Comunale di Cassano Jonio, e, purtroppo, la netta e decisa avversione di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) alla posizione comunale. Stante la situazione espressa,  nella convinzione che Rfi non rinuncerà alla realizzazione della “Bretella”, questo Comitato, nella sua piena autonomia e per effetto degli scopi contenuti nel suo Statuto, forte delle numerosissime adesioni, ipotizza la soluzione della  costruzione della nuova Stazione di Sibari».

«Rinnovando a tutti gli Enti interessati la richiesta di partecipazione del Comitato a tutte le riunioni, le conferenze ed i dibattiti sull’argomento, ai sensi di legge, lanciamo, in modo formale, in questa fantastica occasione di partecipazione popolare, la nostra proposta sulla "Bretella di Sibari"» concludono.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.