Farmaco salvavita per diabetici diventa a pagamento. L'appello: «Occhiuto lo renda gratuito»
Andreozzi (Sid Calabria) e Pacenza (Amd Calabria): «Privare le persone con diabete di una soluzione efficace e sicura è un grave errore. Sollecitiamo il Commissario ad adottare un provvedimento che possa garantire l'accesso gratuito al Glucagone spray»

COSENZA - Costa 84 euro a flacone il Glucagone spray, un farmaco molto importante per la cura del diabete. Un costo davvero elevato, che non tutti possono sostenere.
Per tali ragioni il professor Francesco Andreozzi, Presidente del Sid Calabria e il dottor Salvatore Pacenza, Presidente di Amd Calabria hanno deciso di scrivere una lettera al presidente della Calabria, Roberto Occhiuto, in qualità di Commissario ad acta della Regione, chiedendogli la possibilità di renderlo gratuito.
Ma vediamo come ha avuto inizio questa icresciosa vicenda: «La recente decisione di Aifa - spiegano Andreozzi e Pacenza - di riqualificare il Glucagone come farmaco di fascia C, rendendo questo farmaco salvavita disponibile solo a pagamento, ha determinato gravi difficoltà nelle persone con Diabete. Negli episodi di ipoglicemia grave l'utilizzo del Glucagone spray è una soluzione innovativa: si somministra per via nasale e questo ne facilita l'uso, specialmente per i minori e per le persone non autosufficienti, dal momento che l'alternativa è una iniezione intramuscolare».
«Sono molti, - aggiungono - per esempio istruttori sportivi e docenti, a ritenere l'iniezione intramuscolare preoccupante per le responsabilità che comporta. Questo espone al rischio di limitare o ritardare gli interventi anche quando hanno vitale importanza».
La scelta di rendere questo farmaco a pagamento comporta delle enormi difficoltà per molte persone che devono assumerlo per tutta la vita e potrebbero essere costrette, per motivi economici, a rinunciarvi. «Privare le persone con diabete di una soluzione efficace e sicura come il Glucagone spray è pertanto un grave errore, non solo per quanto riguarda la salvaguardia della salute, ma perchè peggiora la qualità della vita dei diabetici e dei loro caregiver. Inoltre potrebbe incrementare il numero di accessi ai Pronto Soccorso e le ospedalizzazioni» affermano.
«Conoscendo il nostro dovere e diritto di fornire osservazioni per la sostenibilità del sistema sanitario, evidenziamo con fermezza la necessità che Aifa riporti il Glucagone spray in classe A, adottando eventualmente norme specifiche per la sua prescrivibilità. In attesa di una decisione che possa in maniera uniforme assicurare su tutto il territorio nazionale la distribuzione gratuita, magari con precisi criteri di rimborsabilità. Ci permettiamo di sollecitare il Commissario ad acta della Regione Calabria di adottare un provvedimento,anche temporaneo, che possa garantire magari ai diabetici di tipo 1 e tutti i diabetici insulinotrattati,l'accesso gratuito ad un farmaco salvavita» concludono.