1 ora fa:Autismo e inclusione, pubblicato un nuovo bando nell'Ambito Territoriale Sociale di Corigliano-Rossano
1 ora fa:Se non siamo morti di fame… poco ci manca
3 ore fa:La lectio magistralis di Baldassarre sulla Costituzione «è stata un dono per i ragazzi di Co-Ro»
4 ore fa:Co-Ro, Caputo (Azione): «Con che criterio vengono affidate le strutture sportive della Città?»
59 minuti fa:Frascineto scende in piazza per la "Camminata in Rosa"
2 ore fa:Tutte giù per terra: al via la fase operativa di demolizione delle ciminiere Enel
3 ore fa:Antoniozzi torna su BH: «Stasi deponga l'ascia. La campagna elettorale è finita»
5 ore fa:A Cariati alunna non vedente senza insegnante di sostegno specializzato, Baldino (M5s) chiede l'intervento di Valditara
4 ore fa:Mercato del lavoro, Lavia (Cisl): «Territorio provinciale fermo e tanto lavoro povero»
2 ore fa:La Vignetta dell'Eco

Sicurezza stradale, "Basta Vittime sulla 106" in audizione alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati

2 minuti di lettura

ROMA - Nella giornata di ieri, martedì 14 novembre, la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, nell'ambito dell'esame dei progetti di legge recanti interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada, ha intenso convocare in audizione l'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" ricevuta con un saluto presso la Camera dall'On. Maurizio Lupi, ex Ministro delle Infrastrutture e da sempre vicino al sodalizio calabrese.

«Il Presidente Leonardo Caligiuri, accompagnato dal Responsabile del Comitato Scientifico Fabio Pugliese e dalla socia volontaria Maria Carmela Iannini, - riporta la nota - ha avuto modo di illustrare le proprie proposte. In materia di sicurezza stradale è stato proposto al Governo di istituire un Centro di Monitoraggio dell'Incidentalità Nazionale che possa indentificare i punti presenti sulla rete stradale italiana dove vi è un elevato tasso di mortalità stradale registrato nell'ultimo decennio; identificare e comprendere le criticità presenti; intervenire adottando tutti gli interventi di carattere infrastrutturale per una messa in sicurezza urgente che possa garantire un abbassamento immediato dei livelli di mortalità stradale in Italia. In merito alla revisione del codice della strada il Presidente dell'O.d.V. "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" ha avanzato al Governo diverse proposte con l'auspicio che possano essere recepite: sulle strade urbane prevedere l'obbligo del casco per tutti i conducenti dei monopattini elettrici; imporre ai conducenti dei monopattini elettrici un divieto – soprattutto nelle ore notturne – di transito sulle strade extraurbane nonché l'assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile; adottare l'obbligo dell'uso del casco protettivo da parte dei ciclisti fino al quattordicesimo anno di età; pene sanzionatorie più severe per quanti occupano illegittimamente i parcheggi riservati ai disabili; dispositivo di blocco da installare sui veicoli in uso ai soggetti condannati per guida in stato di ebrezza; divieto al trasporto di più di un passeggero in ore notturne (dalle 23:00 alle 6 del mattino), da parte dei conducenti di età inferiore a ventuno anni o neo-patentati; prevedere che le risorse incassate dalle sanzioni ottenute dal mancato rispetto del codice della strada siano impegnate per il rafforzamento dei controlli per la sicurezza stradale da parte delle Forze dell'Ordine».

«L'On. Elena Maccanti, componente della Commissione Trasporti, ha voluto, inoltre, formulare una domanda con espressa richiesta di chiarimenti al Presidente Caligiuri in merito all'esposto presentato nelle scorse settimane in merito al numero spropositato di ricorsi accolti dai Giudici di Pace calabresi sulle sanzioni imposte ai cittadini automobilisti».

«Sono particolarmente colpito – commenta il Presidente Leonardo Caligiuri – per la grande attenzione che la Commissione Trasporti ha riservato alle nostre proposte molte delle quali, tra l'altro, sono state anche condivise con le atre Associazioni delle famiglie e delle vittime della strada presenti in audizione».

«Auspico che il Governo – conclude il Presidente Caligiuri – entro la fine della legislatura possa istituire il Centro di Monitoraggio dell'Incidentalità Nazionale al fine di far diminuire, nei prossimi anni, l'incidentalità e la mortalità stradale in Italia e, nell'immediato, sono fiducioso che possa essere approvato il nuovo codice della strada includendo le proposte che noi oggi abbiamo avanzato in Commissione Trasporti».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.