Il verde del centro di Sibari torna a splendere grazie all'instancabile solidarietà dei cittadini
Il sindaco Papasso: «Un nuovo e bellissimo esempio di solidarietà e cittadinanza attiva ed un vero e proprio schiaffo morale in risposta all'inutile e becero sarcasmo fatto sui social da chi non dà il giusto contributo»
SIBARI (CASSANO JONIO) – Alcune imprese imprese della zona hanno contribuito gratuitamente alla pulizia del verde pubblico a Sibari centro. Un nuovo e bellissimo esempio di solidarietà e cittadinanza attiva. «Il consigliere Antonio Clausi, insieme alle imprese di Davide Maritato, Vincenzo Gagliardi (e ai loro dipendenti) capendo le difficoltà incontrate dall’amministrazione comunale a causa del maltempo di questi giorni hanno deciso di mettersi all’opera e collaborare nella gestione della cosa pubblica».
Così scrive in una nota social il sindaco di Cassano Jonio, Giovanni Papasso.
«Dalle ore 8 di stamattina fino a poco fa, nonostante la pioggia, sono andati avanti senza sosta ripulendo dalle erbacce tutto il cuore di Sibari centro: l’area delle scuole elementari, del parco giochi, dell’anfiteatro e dell’area fitness oltre ad alcune stradine secondarie. Non solo: contemporaneamente operano, come avevo annunciato pochissimi giorni fa, quattro squadre a Cassano centro, Sibari, Doria e Marina di Sibari e due trattori in giro per le contrade per ripulire tutto il territorio dalle erbacce cresciute a dismisura e in grande quantità a causa di questo tempo».
«Come ben sapete, io e la mia amministrazione comunale teniamo tantissimo alla pulizia del territorio, è sempre stata una delle nostre battaglie principali e ci siamo sempre contraddistinti per la pulizia della nostra città, delle frazioni e delle contrade. Se c’è questo ritardo è dovuto solo e soltanto al maltempo altrimenti queste situazioni non si sarebbero mai verificate. Non solo, questi gesti di volontariato e solidarietà sociale sono un vero e proprio schiaffo in risposta all’inutile e becero sarcasmo che leggiamo da parte di qualcuno sui social. A questi soggetti dico a chiare lettere di farsi un profondo esame di coscienza perché se tutti quelli che si lamentano gratuitamente in giro pagassero regolarmente le tasse potremo destinare ulteriori fondi anche alla manutenzione della nostra città. Invece è facile esigere e giudicare senza dare il giusto contributo (ricordo che l’Articolo 53 della Costituzione stessa sancisce che “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva”»).
«Tolto questo piccolo sassolino dalla scarpa ringrazio ancora tutti quelli che sono all’opera in queste ore per ripulire la nostra amata città e in particolare Antonio Clausi, Davide Maritato, Vincenzo Gagliardi e tutti i loro dipendenti per questo bellissimo esempio di cittadinanza attiva. Bravi a nome mio e della città»!