56 minuti fa:Incidenti mortali sulla Statale 106, Sapia (Cisl): «Urgente attuare agli investimenti strutturali già programmati»
4 ore fa:VOLLEY - Anche Gianmarco Vindice tra i nuovi giocatori della Corigliano Volley
1 ora fa:Siglato il patto di gemellaggio tra San Demetrio Corone e Lezhë
2 ore fa:Asd Corigliano Calcio, inaugurata la nuova Sede Sociale: entusiasmo, pubblico numeroso e obiettivi chiari
3 ore fa:Spazio anche ai piccini nel cartellone estivo di Co-Ro
1 ora fa:Aree interne, per FdI quella di Madeo è «una narrazione priva di dati, piena di slogan e forzature ideologiche»
4 ore fa:La "polveriera" della Sila Greca: l'impegno costante dei volontari per «scongiurare una catastrofe»
5 ore fa:Co-Ro Summer Fest 2025: parte l'estate di eventi a Corigliano-Rossano
2 ore fa:Ricordando Gennaro Scura
26 minuti fa:Grande partecipazione per la prima serata di "Siamo Tutti Gaza"

Pendolari jonici infuriati, convocato vertice in Regione: «Presto misure contro i disagi»

1 minuti di lettura

CATANZARO - Un treno, anzi no, una littorina che scompare all'improvviso lasciando decine di pendolari fermi in stazione. È successo nei giorni scorsi lungo tutta la fascia jonica, da Catanzaro a Sibari. Avevamo raccolto la denuncia dei viaggiatori rilanciandola sulle pagine dell'Eco dello Jonio. In sostanza, Trenitalia ha modificato gli orari delle fermate non solo senza comunicare nulla all'utenza (ma questa è prassi ormai per il territorio della Calabria orientale) ma anche istituendo un ruolino di fermate totalmente conflittuale con le esigenze dei pendolari.

Un grido d'allarme che non è sfuggito alla consigliera regionale Pasqualina Straface che, a seguito della denuncia, ha subito convocato un vertice in regione con il dirigente del dipartimento Mobilità, Anna Maria Cauteruccio, ed il management di Trenitalia Calabria, presieduto da Maurizio Fanelli. Di nuovo sotto al sole, di fatto, non c'è nulla. Solo una promessa di «immediate misure contro i disagi». Probabilmente l'intenzione è quella di ristabilire il precedente orario o quantomeno di istituire corse che possano essere concerni alle esigenze dell'utenza. Però, a parte l'ottimismo della consigliera Straface - dicevamo - dalla riunione è trapelato poco. 

È stata però chiarita la questione relativa alla soppressione della fermata di Torre Melissa che aveva generato un effetto domino di ritardi e coincidenze sballate lungo tutto lo Jonio. «Non è stata soppressa - ha ribadito la consigliera regionale - bensì c'è stato un mero errore sulla comunicazione della tabella oraria. Problema che - ha sottolineato ancora Straface - è stato subito risolto».

Intanto arriva la conferma sui nuovi treni Blues, quelli ibridi di nuova generazione a triplice propulsione (diesel, elettrico e batteria), annunciati nell'estate scorsa dall'ex assessore regionale alla Mobilità, Fausto Orsomarso. Entro il primo trimestre il primo degli oltre 20 treni dovrebbe essere messo su rotaia e quindi predisposto al servizio. Non si sa però quale delle quattro linee principali calabresi servirà. Probabilmente per vedere sfrecciare con costanza le nuove e colorate motrici moderne lungo la Sibari-Catanzaro ci vorrà ancora qualche mese se non qualche anno.

Nel frattempo, da tempo, i cittadini dello Jonio invocano l'istituzione di nuove rotte a lunga percorrenza e magari anche il ripristino dei treni notturni che mettono in connessione i due estremi della penisola. Uno su tutti, il Crotone-Milano. Non sappiamo se si tratta di una suggestione ma a quanto pare qualcosa pare muoversi anche in questo senso.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.