Il rossanese Carmine Belfiore è il nuovo Questore di Roma
La decisione è stata presa nella notte all'interno del Consiglio dei Ministri. Da sempre legato alla sua terra di Calabria, è stato questore a Terni e Latina. Dal 2019 era all'ispettorato generale del Senato
CORIGLIANO-ROSSANO - Il rossanese Carmine Belfiore è il nuovo Questore di Roma. La sua nomina è avvenuta stanotte durante il Consiglio dei Ministri che ha varato la prima manovra finanziaria dell'era Meloni.
Laureato in giurisprudenza, Belfiore, figlio di una onorabile famiglia rossanese, è entrato in Polizia nel 1985. Dopo aver diretto la sezione antiterrorismo della Digos di Genova, nel 1989 è approdato alla Digos di Roma, dove ha diretto prima la sezione "informativa di sinistra" e, successivamente, la sezione "terrorismo di sinistra", quindi l'incarico di vice-dirigente.
Nell'agosto 2000 è stato trasferito presso la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione (ex Ucigos) dove ha assunto la direzione della "Divisione Operativa" in cui ha coordinato importanti indagini sul terrorismo. Dal 2003 al 2008 è stato distaccato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (ex Sisde).
Nel marzo 2008 ha fatto rientro nella polizia ed è stato assegnato alla questura di Roma dove ha diretto i Commissariati di Tivoli, San Lorenzo e Viminale. Ha ricoperto, dal mese di giugno 2011 fino ad agosto 2013, l'incarico di vice-questore vicario a Roma. Dall'agosto 2013 fino a luglio 2017 ha ricoperto l'incarico di Questore di Terni. Dal 3 luglio 2017 fino all'aprile 2019 è stato Questore di Latina, per poi assumere un nuovo incarico all'ispettorato generale del Senato a Roma.