Nei Centri storici di Co-Ro pochi interventi manutentivi, Corrado: «Il Comune intervenga su Corso Garibaldi»
Una residente lamenta disagi causati da un'infiltrazione legata alle condutture che attraversano la strada comunale
CORIGLIANO – ROSSANO – Da qualche tempo una residente di Corigliano – Rossano (Corso Garibaldi, area urbana di Corigliano) sta subendo disagi a causa di un’infiltrazione probabilmente attribuibile ad una perdita dei tubi sotterranei che percorrono la strada comunale.
È quanto fa sapere, in una nota, Gianni Corrado esponente del “Movimento del Territorio con Pasqualina Straface”.
«A seguito di una segnalazione – dice - pervenutaci da una cittadina residente in Corso Garibaldi, nel centro storico di Corigliano, questa mattina mi sono recato direttamente sul posto per effettuare un sopralluogo. Ho così avuto modo di verificare lo stato di disagio che questa nostra concittadina sta vivendo da diverso tempo. Un vero e proprio disagio che, se non risolto in modo tempestivo, può rappresentare un importante problema in termini di danni materiali e strutturali all’immobile in questione».
«La situazione – prosegue - verificata personalmente ha dell’indicibile e abbisogna dell’immediato intervento dell’Amministrazione Comunale affinché si eviti qualsiasi spiacevole episodio. A tutto ciò occorre denunciare, inoltre, la presenza di un cattivo odore dovuto allo sversamento di acque di tipo fognario nella parte inferiore (nelle immediate vicinanze del torrente Coriglianeto) di Vico 2 Corso Garibaldi. Tutto questo denota, per l’ennesima volta, l’assenza di controllo e manutenzione del territorio comunale e, nella fattispecie, della parte più antica e alta del centro storico coriglianese, che necessita, invece, di adeguata e quotidiana attenzione, così come le frazioni del territorio che sono prive di quella opera di vigilanza e assistenza di competenza dell’Amministrazione Comunale e dei preposti uffici».
«I cittadini –conclude Corrado – non possono vivere in queste condizioni, privati dei più elementari diritti eppure regolarmente soggetti al pagamento dei tributi comunali, a fronte di servizi pubblici non erogati affatto o, nella migliore delle ipotesi, erogati in modo mediocre».