1 ora fa:Per il Natale in Co.Ro. ci aspetta un mese intenso, ricco di eventi
2 ore fa:Cambio al vertice della Provincia di Cosenza: Giancarlo Lamensa è il nuovo Presidente
3 ore fa:Rimossa l'auto abbandonata sul lungomare: intervento rapido e ripristino della sicurezza
5 ore fa:Vandali nel parchetto di Lattughelle: danneggiato l’albero di Natale decorato dai bambini
4 ore fa:Caro trasporti, Rifondazione Alto Jonio: «Una vergogna assoluta e scandalosa»
1 ora fa:«Occhiuto ha ridotto la sanità ad un malato terminale»
4 ore fa:Teatro amatoriale, a Saracena torna Sipario d'oro: al via la quinta edizione del premio Biagio Di Benedetto
2 ore fa:Madeo riaccende i riflettori sull'Iraceb: «Porterò la questione a Palazzo Campanella»
9 minuti fa:Gioco d'azzardo e ludopatia, la Calabria resta tra le regioni con maggiori criticità
3 ore fa:Insiti, Dima (FdI): «Dev'essere un progetto di unificazione, non un semplice intervento di arredo urbano»

Sul monte Pollino sono arrivati gli alpini per festeggiare i 150 anni dalla fondazione del Corpo

1 minuti di lettura

MORANO CALABRO - 21 luglio 2022, alpini in marcia verso le vette delle principali montagne d'Italia per festeggiare i 150 anni di fondazione del Corpo (Napoli 15 ottobre 1872). Per celebrare la ricorrenza l’Esercito italiano – comando truppe alpine e l’associazione nazionale alpini (Ana) hanno promosso una serie di eventi in tutta Italia, tra cui l'ascensione al monte Pollino, che culmineranno nella grande manifestazione di carattere nazionale prevista a Napoli per il prossimo 15 ottobre.

Presente, a questo importantissimo evento, anche una rappresentanza di tecnici appartenenti alla stazione di soccorso alpino Pollino del soccorso alpino e speleologico Calabria (Sacs).

Sono state portate sulla cima del monte Pollino, insieme al Tricolore Italiano, le Sacre reliquie dei santi Maurizio e Giovanni XXIII oltre che dei Beati alpini don Secondo Pollo, don Carlo Gnocchi, fratel Luigi Bordino e Teresio Olivelli.

L'opera contenente le Sacre reliquie dei Santi, riconosciuta come unica nel suo genere dalla Santa sede, è una realizzazione dell'alpino Stefano Pavesi.

Grande emozione durante la messa celebrata dal cappellano della sezione Ana di Vercelli, don Andrea Matta, assistito durante la funzione da un tecnico della stazione alpina Pollino.

Dopo il rito e le benedizioni sono stati accesi tre fumogeni tricolore, è stata recitata la "preghiera dell'alpino" e posata una targa commemorativa in marmo a ricordo dell'evento.

L’ascensione ha visto la partecipazione, oltre che dei tecnici del Sasc, anche di rappresentanze delle Sezioni Ana “Napoli Campania - Calabria”, “Vercelli”,  “Varese” e "Udine", del “21° reggimento genio guastatori”, degli alpini della "Guardia di Finanza", degli alpini della "Protezione Civile",  del "club alpino italiano (Cai)" di Castrovillari e di un gruppo di civili.

Al rientro, i partecipanti all'evento, hanno incontrato il presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, presso la struttura della "Catasta Pollino", nel territorio di Morano Calabro sul pianoro di Campotenese.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.