Domenico Costarella è il nuovo direttore generale della Protezione civile Calabria
Catanzarese di nascita, già funzionario Agea Calabria e dirigente della ProCiv regionale nella gestione degli incendi e del dissesto. Negli anni scorsi è stato anche dirigente del personale nell'allora comune di Rossano
CATANZARO - Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha nominato i nuovi quadri dirigenziali dipartimentali della Regione. E tra i nominati c'è anche una vecchia conoscenza di Corigliano-Rossano. A capo dell'importante struttura della Protezione civile, infatti, è stato chiamato Domenico Costarella. Un giovane manager ma con un curriculum di tutto rispetto alle sue spalle. Costarella, infatti, ha iniziato a muovere i suoi "primi passi" da funzionario dell'amministrazione pubblica tra le fila di Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura). La sua storia professionale si incrocia, quindi, con quella della Sibaritide. Costarella, infatti, nel 2014 assume il ruolo di dirigente al Personale e Affari generali dell'allora Comune di Rossano, all'epoca dell'Amministrazione comunale a guida Antoniotti. È lui che predisporrà il primo contratto per la definitiva stabilizzazione dei lavoratori dell'ex bacino dei socialmente utili e della pubblica utilità.
Dopo l'esperienza a Rossano, ritorna nella sua Catanzaro e viene assunto nella mega struttura di Protezione civile. Si occupa in quel periodo di coordinare gli interventi di supporto alla popolazione per far fronte ai danni provocati dall'esondazione del fiume Crati il 28 novembre 2018, è in prima linea sempre nelle calamità naturali che negli ultimi anni hanno imperversato nella nostra regione e nella lotta agli incendi. E anche per far fronte a quella che è l'attività di prevenzione dei roghi estivi - che rappresenta una delle piaghe più importanti che affligge la Regione - il presidente Roberto Occhiuto, oggi lo ha chiamato a capo della struttura della ProCiv Calabria.
«La Giunta regionale, riunitasi oggi, - si legge in una nota del Governatore - ha approvato il nuovo Piano antincendi. La scorsa è stata un’estate drammatica per la Calabria, funestata da devastazione e morte. Stiamo agendo per tempo, con l’obiettivo di arginare soprattutto i roghi dolosi, attraverso un più attento presidio dei territori ed un coinvolgimento attivo della cittadinanza nella salvaguardia dei nostri boschi. Durante la riunione di oggi, inoltre, - ha annunciato Occhiuto - la Giunta ha formalizzato alcune importanti nomine».
Oltre a Domenico Costarella, nuovo direttore generale del Dipartimento regionale della Protezione Civile, sono stati nominati anche Fortunato Varone, direttore generale reggente del Dipartimento per lo Sviluppo economico; Salvatore Siviglia, nominato direttore generale reggente del Dipartimento Ambiente e urbanistica; Gianfranco Comito, infine, è stato indicato come direttore dell’Unità operativa autonoma che si occupa di transizione ecologica, acqua e rifiuti.
«Proseguiamo, così, - conclude Occhiuto - nel processo di riorganizzazione della macchina burocratica regionale. E ovviamente non è finita qui, presto ci saranno altre importanti novità. Vogliamo un’amministrazione regionale sempre più pronta ad affrontare le sfide che ci attendono nei prossimi anni».