Il Frecciargento Sibari-Bolzano non sarà soppresso: parola di Gianluca Gallo
L'assessore regionale all'Agricoltura chiarisce: «Non c'è mai stato alcun problema. Sono tranquillo, ci sarà un'altra proroga, con un impegno di 400mila euro».

CORIGLIANO-ROSSANO - «Non c'è mai stato alcun problema. Sono tranquillo, ci sarà un'altra proroga, con un impegno di 400mila euro». A tranquillizzare tutti sulle sorti del Frecciargento Sibari-Bolzano ci pensa Gianluca Gallo. L'assessore dai microfoni dell'Altro Corriere Tv fa il pompiere e prova a placare le preoccupazioni di un territorio intero, quello della Calabria orientale, che ancora oggi - però - non riesce a prenotare i viaggi sul velocissimo treno delle Ferrovie dello Stato (l'unico a lunga percorrenza rimasto sullo ionica) a partire dall'1 gennaio 2022.
Ad oggi il treno sembrerebbe soppresso. Non c'è. È probabile però, che presto si potrà ritornare a prenotare un viaggio nel convoglio dalla livrea argentata. E questo - ribadisce Gallo - grazie proprio all'impegno della Regione.
«Già nella passata amministrazione - ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura ai microfoni del Corriere della Calabria - l’assessore Catalfamo e il dirigente del settore mi avevano assicurato che non ci sarebbero stati problemi e mi meraviglia molto che si leggano notizie che preoccupano i più. Sono tranquillo, ci sarà un’altra proroga, con un impegno di 400mila euro. Il servizio – ha spiegato Gianluca Gallo – proseguirà perché importante, di qualità e collega un’area, qual è la Sibaritide, ancora periferica. Anzi dobbiamo tendere a che questo collegamento parta da Crotone, altro territorio isolato e abbandonato. Ho sempre seguito da vicino la vicenda, continuo a seguirla ed il dirigente Tarsia mi ha rassicurato sul fatto che non c’è alcun problema. C’è stato qualcuno che ha voluto preoccuparsi e fare notizia preoccupando. Questo servizio sarà prorogato, a vantaggio delle popolazioni della Sibaritide».