6 ore fa:Speranza e Verità, le parole chiave della Giornata regionale dei Giornalisti cattolici della Calabria
8 ore fa:Presentata una mozione per rafforzare misure di protezione contro abusi e violenze sugli anziani
11 ore fa:Crisi della pesca in Calabria, da Schiavonea un duro attacco alle «politiche inefficaci» della Regione
8 ore fa:Cassano, due auto distrutte dalle fiamme
7 ore fa:Flavio Stasi: «Meglio essere paesini che essere incapaci»
6 ore fa:La Vignetta dell'Eco
12 ore fa:Aggressione in pieno centro, i giudici confermano la misura dei domiciliari
7 ore fa:Domani a Co-Ro l'incontro "Basta aggressioni contro le Forze dell’Ordine"
12 ore fa:«Sono abituato a questo, non vedo altro»
5 ore fa:Tari a Crosia, per i commercianti sarà meno onerosa e dilazionata

Vertenza Almaviva, l'obiettivo è impedire la scomparsa di centinaia di posti di lavoro

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Sindacati e maestranze lamentano la violazione di precise norme di legge, e ritengo sia doveroso che il Governo intervenga per porre rimedio a quanto denunciato e salvaguardare centinaia di posti di lavoro».

Lo dice l'Assessore regionale all'Agricoltura, Gianluca Gallo, commentando le vicende riguardanti la società Almaviva e i dipendenti delle sedi di Rende e Palermo, in totale oltre 600, che potrebbero cadere sotto la mannaia del licenziamento dal momento che Ita (la società nata dalle ceneri di Alitalia) non ha ritenuto di applicare la clausola sociale nel procedere all'affidamento del proprio servizio di assistenza clienti. 

«Una storia – sottolinea Gallo – dai contorni grotteschi, che penalizza oltremodo i lavoratori, le loro famiglie ed anche il tessuto sociale di importanti realtà urbane di un Meridione spesso sacrificato sull'altare di scelte discutibili, in questo caso incomprensibili ed ingiustificate».

Da qui la richiesta di Gallo all'Esecutivo Draghi di «intervenire, attraverso i ministeri e gli uffici competenti, per le dovute verifiche e l'adozione degli opportuni provvedimenti, affinchè non vengano consumati, peraltro con la spesa di risorse pubbliche, delitti occupazionali che aprirebbero serie ferite in una terra già sanguinante per la ripresa dell'emigrazione e l'elevato tasso di disoccupazione, specie giovanile. Interesseremo anche i nostri rappresentanti, in Parlamento come nel Governo, perché impediscano il verificarsi di un pasticciaccio brutto».

(foto in copertina di repertorio)

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.