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«Siamo arrivati al collasso sanitario» Ultimatum del personale medico a La Regina

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CORIGLIANO-ROSSANO - Lo scirviamo da tempo: la situazione degli ospedali spoke di Corigliano-Rossano sembra essere arrivata ad un punto di non ritorno. Un condizione di estremo disagio che interessa il personale medico e sanitario e che - di riflesso - si ripercuote sull'intera utenza. Ora bisogna agire. È necessario intervenire per parare il colpo.

Ed è così che spunta l'ennesima comunicazione di medici e infermieri all'indirizzo del Commissario dell'Asp di Cosenza, Vincenzo La Regina, per ricordargli l'impegno assunto durante l'ultima visita al "Giannettasio".

Era il 21 maggio quando il management aziendale, arrivato a Corigliano-Rossano per risolvere l'emergenza legata al reparto di Anestesia e Rianimazione (leggi qui la notizia). In quella occasione lo stesso commissario La Regina incontro una delegazione di medici, infermieri e operatori socio-sanitari operanti nel Pronto soccorso che gli prospettarono le tantissime difficoltà che si vivevano all'epoca e «che - si legge nella missiva dei sanitari - aumentano giorno dopo giorno, senza tregua».

«A tal proposito - ricordano ancora - il Dott. La Regina ha promesso di incontrare lo stesso personale sanitario ed aprire con loro un tavolo di trattative... Le chiediamo di mantenere la promessa - si legge ancora - di un incontro a breve presso il "Giannettasio", in quanto siamo arrivati al "collasso sanitario"!»

E poi aggiungono - stigmatizzando l'attuale assetto ospedaliero - «chiediamo rispetto nello smistare i soccorsi, individuando l'area chirurgica a Rossano e l'area medica a Corigliano».

Succede - e lo abbiamo denunciato più volte - che i pazienti sostino per settimane in Pronto soccorso a fronte di uno scarso numero di personale oeprante. E questo accade non tanto perché ci siano pochi medici o infermieri, bensì perché devono operare due Pronto soccorso con la dotazione organica di un solo ospedale. «Dopo un anno di lavoro pieno di sacrifici - lamentano - por poter andare in ferie dobbiamo fare doppi turni».

Per non parlare della condizione drammatica del 118 dove le automediche, spesso e sovente, continuano ad uscire in emergenza senza la figura medica a bordo. Tutto ciò è davvero assurdo!

Marco Lefosse
Autore: Marco Lefosse

Classe 1982, è schietto, Idealista e padre innamorato. Giornalista pubblicista dal 2011. Appena diciottenne scrive alcuni contributi sulla giovane destra calabrese per Linea e per i settimanali il Borghese e lo Stato. A gennaio del 2004 inizia a muovere i passi nei quotidiani regionali. Collabora con il Quotidiano della Calabria. Nel 2006 accoglie con entusiasmo l’invito dell’allora direttore de La Provincia, Genevieve Makaping, ad entrare nella squadra della redazione ionica. Nel 2008 scrive per Calabria Ora. Nell’aprile 2018 entra a far parte della redazione di LaC come corrispondente per i territori dell’alto Jonio calabrese. Dall’1 giugno del 2020, accoglie con piacere ed entusiasmo l’invito dell’editore di guidare l’Eco Dello Jonio, prestigioso canale di informazione della Sibaritide, con una sfida: rigenerare con nuova linfa ed entusiasmo un prodotto editoriale già di per sé alto e importante, continuando a raccontare il territorio senza filtri e sempre dalla parte della gente.