17 ore fa:Stasera a Cariati si mangia... la pasta Pizzitana (di Pizzo). Incredibile ma vero!
16 ore fa:Dieci anni dall'alluvione, l'Achiropita abbraccia i suoi figli: commozione per la processione che dalla Cattedrale arriva al mare
58 minuti fa:Mercato Dilettanti: il punto sulle squadre della Sibaritide-Pollino
1 ora fa:Quando il desiderio di genitorialità si intreccia con mente e corpo
17 ore fa:Con le dimissioni di Occhiuto opere in stallo: salta il cronoprogramma del nuovo ospedale
1 ora fa:Il paesaggio antico di Sybaris protagonista in due eventi culturali a Cropalati e Caccuri
2 ore fa:Le vigne e il tempo dell’uva
18 ore fa:Mazza (CMG) sul Tribunale della Sibaritide: «Serve coesione territoriale, visione e coraggio»
2 ore fa:Lido Tropix, dissequestrate le strutture: restano i sigilli solo alla pista
16 ore fa:Sibari, bimba rischia di soffocare a tavola: salvata da un carabiniere

Nuova 106, Pd di Schiavonea: «Può provare un danno alla nostra agricoltura»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO- La nuova 106 passerà anche per Corigliano-Rossano, l’annuncio è arrivato nella mattinata di ieri nell’incontro di piazza Santi Anargiri in cui era presente anche il viceministro Cancellieri. A salutare l’opera è il partito democratico di Schiavonea: «se, come si è detto, l’opera verrà realizzata in tempi rapidi, rappresenterà effettivamente una svolta importante, sul piano della mobilità, che darà un impulso importante all’economia locale e nuove prospettive al nostro porto».

I dem, però, non possono tacere tacere sugli oggettivi svantaggi che il nuovo tracciato presenta rispetto a quello che prevedeva un passaggio più interno, a ridosso della fascia collinare sibarita.

«Non possiamo non vedere, innanzitutto, l’evidente danno che il nuovo tracciato produrrà al nostro principale comparto economico: l’agricoltura. Il nuovo tracciato, infatti, invade in modo evidente un’area altamente vocata per le nostre produzioni agricole e, in particolare agrumicole, in modo tale da rappresentare un grosso tributo che questo comparto pagherà, sia in termini di sottrazione di territorio, sia di impatto ambientale, in quanto la nuova superstrada costituirà una barriera fra l’area di produzione a monte e quella a valle».

Il Pd continua: «Inoltre la nuova SS 106 costituirà un diaframma fisico fra le aree più popolose della nostra città, Corigliano Scalo e Rossano Scalo, e la fascia costiera. Questo fatto, riteniamo che possa costituire, in modo oggettivo ed evidente, un ostacolo grave per lo sviluppo futuro di questi due nuclei urbani. Inoltre, riteniamo molto negativo che non si sia dato alcun cenno concreto rispetto alla realizzazione del tratto Corigliano-Rossano – Crotone che rappresenta il vero traguardo da centrare per ricongiungere, finalmente, l’area jonica calabrese al resto d’Italia. Infine, riteniamo che i rilievi fatti rispetto ai costi dell’opera, che hanno fatto propendere per questa nuova versione del progetto, ci paiono del tutto risibili. Pensiamo, infatti, che per quanto ingente possa essere la spesa in opere infrastrutturali questa parte della Calabria resterà sempre in credito rispetto al resto del Paese».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.