Covid, mai così tanti casi in un giorno: oggi +50 a Corigliano-Rossano. Sarà lockdown
Il coronavirus travolge la terza città della Calabria. L'indice di positività ai tamponi è al 25%. Intanto, spuntano nuovi casi anche in altri centri dello Jonio
CORIGLIANO-ROSSANO - I dati di oggi saranno decisivi. Corigliano-Rossano si appresta a serrare tutto contro l'avanzata del virus che ormai dilaga a più non posso. Sono 229 i casi che si sono registrati nella grande città della Sibaritide negli ultimi 7 giorni (il doppio di quanti se ne erano registrati nell'intera prima ondata a marzo/aprile 2020). Ben 50 nelle ultime 24 ore (un quarto dei casi della Calabria) in un trend che sembra aumentare di giorno in giorno.
Oggi più che mai, piaccia o non piaccia, servono misure stringenti di contrasto. Occorre chiudere tutto per evitare un'espansione esponenziale della Sars-Cov-2 che ha innescato non solo una grande catena di contagi ma sta mietendo anche diverse vittime negli ultimi giorni.
Il problema più grande riguarda la capacità di tracciamento che rimane al di sotto delle capacità necessarie per individuare e arginare il virus. Non solo, ancora oggi - almeno non ci sono dati ufficiali che lo dicano - non si sa se a Corigliano-Rossano e sullo Jonio sia sbarcata qualche variante del virus. E quale eventualmente, considerato che alcune di queste, come quella Sudafricana, sembrerebbero essere più resistenti al vaccino.
Insomma, una situazione di incertezza che deve essere subito diradata e chiarita attraverso decisioni forti, coraggiose ed istantanee da parte delle autorità preposte.
Il Covid, stando ai dati dell'Asp di Cosenza, continua a circolare anche sul territorio della Sibaritide ma è netta la differenza con Corigliano-Rossano. Oggi ci sono nuovi casi a Caloveto (+1), Nocara (+2), San Demetrio Corone (+3), Montegiordano (+3), Crosia (+3) e Cariati (+3).