36 minuti fa:Alta velocità, chiesto un incontro urgente a Occhiuto che «non può decidere di "non decidere"»
5 ore fa:Cariati, al via censimento delle strutture ricettive
4 ore fa:Eliminare il numero chiuso a medicina, Antoniozzi: «Ottimo lavorio, Fratelli d'Italia protagonista»
4 ore fa:Il tema della "Sicurezza" al centro della Festa della Liberazione celebrata a Cassano
1 ora fa:Il rossanese Domenico Tedesco sarà premiato dall'associazione Peter Pan
2 ore fa:All'Unical la presentazione del libro “La responsabilità disattesa”
3 ore fa:San Francesco di Paola: un insegnamento vecchio di 600 anni, ma sempre attuale - VIDEO
3 ore fa:Amministrative a Co-Ro, ecco perché non si candiderà nessuno del Comitato di Ritorno all'Autonomia
2 ore fa:«Investire nell'aeroporto di Crotone per sviluppare collegamenti internazionali, specialmente con la Germania»
6 minuti fa:Spopolamento, Rapani (FdI) sostiene un disegno legge per la valorizzazione dei borghi e dei centri storici

Lo spoke di Corigliano-Rossano "sperimenta" l'attività di aritmologia. Impiantati i primi loop recorder

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Con l’arrivo del dottor Giovanni Bisigani alla guida dell'unità operativa di Cardiologia di Corigliano-Rossano "sperimenta" per la prima volta all'interno dello spoke l’attività di aritmologia interventistica. Oggi, infatti, per la prima volta nell’ospedale "Giannettasio" sono stati impiantati due loop recorder in altrettanti pazienti con sincope inspiegata .

«E’ un piccolo passo - afferma il dr Bisignani che questa nuova tecnica di analisi clinica l'ha già impiegata con successo al presidio "Ferrari" di Castrovillari - che deve essere il preludio di passi ancor più lunghi e per questo è imperativo riattivare l’Unità Coronarica. Da appena  15 giorni ho avuto anche la responsabilità di questo reparto, ma ho trovato tanto entusiasmo, voglia di crescere e disponibilità. Per tale motivo voglio ringraziare i miei collaboratori, il direttore sanitario e la direzione dell’Asp di Cosenza, i tecnici della radiologia e il personale della sala operatoria, il direttore della farmacia dottore Roseti e la dottoressa Cirò, i direttori del Pronto soccorso, Natale Straface, e del dipartimento di Ingegneria clinica dell'azienda sanitaria, Antonio Capristo, ed infine il sindaco Flavio Stasi, per il costante supporto e la condivisione dei progetti di crescita».

I dispositivi impiantati oggi rappresentano la nuova frontiera del monitoraggio cardiaco, in grado di registrare automaticamente informazioni specifiche sulle aritmie, anche le più complesse, compresa la fibrillazione atriale, una delle aritmie più frequenti e spesso responsabile di ictus ischemici e sulla sincope

Con uno speciale sistema di introduzione, di piccole dimensioni, il dispositivo è stato impiantato sotto la pelle del paziente, nella parte pettorale sinistra, attraverso una piccola incisione.

Il sistema comprende anche il nuovo monitor esterno di telemedicina, portatile e delle dimensioni di un comune cellulare, che trasmette automaticamente e quotidianamente per quattro anni da ogni luogo in cui il paziente si trova e senza limiti di distanza, i dati diagnostici direttamente all'ospedale.

Il sistema impiantato, è un vero e proprio occhio vigile che registra con precisione ed osserva i pazienti con fibrillazione atriale, bradicardia, tachicardia ed episodi sincopali mentre sono fuori dall’ospedale ed impegnati nelle loro attività quotidiane.

«Questo dispositivo - aggiunge il neo primario di Cardiologia. Giovanni Bisignani - rappresenta una delle frontiere più avanzate della medicina minimamente invasiva. Per la diagnostica di queste patologie inizialmente è stato utilizzato l’holter, che permette di registrare il battito per un’intera giornata: il suo limite - precisa Bisignani - è quello di poter monitorare poche ore nell’arco di un intero anno. Il loop recorder, invece, si dimostra anche economicamente vantaggioso rispetto ai metodi tradizionali ed evita anche al paziente ed alla famiglia i numerosi spostamenti per eseguire le numerose indagini holter».

Il sistema, inoltre, permette l’esecuzione della risonanza magnetica. Con la riapertura dell’Unità coronarica l'attività proseguirà con altre procedure di eletrostimolazione.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.