12 ore fa:Un trionfo rossonero che unisce: festa e identità a San Lorenzo del Vallo
13 ore fa:Centrale del Mercure: il territorio si prepara ad una grande mobilitazione
12 ore fa:Guardia medica Amendolara, servizio garantito grazie ai medici disponibili
9 ore fa:Il 2025 per l'industria calabrese potrebbe essere determinante: ma occhio ai dazi
10 ore fa:Si intensifica l'intesa tra scuola e territorio: inaugurata la nuova sede dell'Istituto Agrario a Co-Ro
11 ore fa:Ai nastri di partenza la stagione teatrale di Cassano, sette spettacoli in cartellone
8 ore fa:Pollino in Ribalta Festival, il 2025 si apre con la comicità di Francesco Procopio e Giancarlo Ratti
9 ore fa:Educare ed educarsi al tempo dei social, convegno a Co-Ro per insegnanti
10 ore fa:Gli auguri di Succurro ai nuovi Agenti di Polizia: «La loro presenza è fondamentale»
11 ore fa:Rapina a mano armata a Castrovillari, arrestati tre giovani

Anci Calabria: Lsu Lpu prosegua il percorso verso stabilizzazione. Callipo chiede incontro urgente alla Regione

1 minuti di lettura

Permangono concrete ed evidenti difficoltà nella prosecuzione del percorso di stabilizzazione dei lavoratori ex Lsu-Lpu (socialmente utili e di pubblica utilità). Una categoria rispetto alla quale i comuni calabresi hanno sempre fatto il massimo, anche con forti assunzioni di responsabilità da parte dei Sindaci. È quanto scrive il presidente dell’ANCI Calabria, Gianluca Callipo, in una lettera indirizzata nei giorni scorsi al presidente della giunta regionale della Calabria, Mario Oliverio e all’assessore al lavoro ed al welfare, Angela Robbe. In essa il Presidente ANCI chiede al più presto un incontro, coinvolgendo il Direttivo dell’associazione regionale. Obiettivo: fare il punto della situazione e condividere le necessarie iniziative da intraprendere. 

Callipo auspica un tempestivo intervento della giunta regionale in merito all’annosa questione. I sindaci calabresi, così come le categorie sindacali, sono intervenuti spesso – si legge nella missiva – in relazione alla problematica legata alla disponibilità delle risorse economiche, ma soprattutto alla necessità di prevedere modifiche alla normativa che attualmente prevede eccessivi limiti alla capacità di assunzione degli enti. Preoccupa inoltre il silenzio da parte del Governo nazionale su questo tema. Infatti, ad esempio, non si hanno notizie sulla tempistica dell’iter di svolgimento delle procedure concorsuali previste dall’ultima legge finanziaria, pur essendo ormai trascorsi sei mesi dalla sua approvazione e con la scadenza di ottobre ormai prossima.

 Non possiamo mollare di un centimetro – prosegue – rispetto alla condizione vissuta dai 4500 lavoratori e dalle rispettive famiglie. Avevamo chiesto tempi certi e procedure veloci. Serve un’azione sinergica che coinvolga istituzioni a vario titolo. Come ANCI restiamo pronti a fare la nostra parte, come sempre. Al fianco dei lavoratori e dei comuni. Siamo pronti a tornare ancora una volta a Roma – conclude il Presidente ANCI Calabria – come già avvenuto nell’aula del Senato a difesa dei 4500 precari. Se necessario riporteremo l’interlocuzione, in collaborazione con le sigle sindacali, in Parlamento.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.