Terzo Megalotto SS106, Santelli: «Opera essenziale per l'economia della Sibaritide»
Il presidente della Regione: «L'Italia riparte dopo l'emergenza solo se saprà investire nelle opere pubbliche. Genova è un esempio, seguiamolo!»
1 minuti di lettura
«Se non lavoriamo ora per la squadra Italia e se non lavoriamo, tutti insieme, soprattutto ora per la squadra Calabria, quando lo faremo?». Sono le parole del presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, intervenuta alla cerimonia di consegna dei lavori del Terzo megalotto della Statale 106, tenutasi pochi minuti fa a Francavilla Marittima, lì dove dovrebbe sorgere uno dei campi base dei nuovi cantieri. La Santelli ha aperto al dialogo e alla collaborazione affinché quella tanta auspicata filiera istituzionale che per i problemi della nostra regione si è sempre inceppata, possa ritornare a macinare opere, produttività e benessere per i territori. «Mi auguro - ha ribadito Santelli - che l'emergenza ci abbia insegnato qualcosa, che ci abbia insegnato a rimanere uniti. Quest'opera - ha aggiunto - può diventare il simbolo di una nuova stagione di opere pubbliche che servono a ridare lavoro e a fare girare l'economia». «L'esempio Genova - ha aggiunto la Governatrice della Calabria - è importante per capire che quando un'opera viene sburocratizzata diventa reale in poco tempo. Ecco, io spero che possa avvenire la stessa cosa per il terzo megalotto della Statale 106. Questa è un'opera essenziale per far ripartire l'economia della Sibaritide, che nonostante tutto rimane uno dei territori più ricchi della nostra regione, in termini di cultura, tradizioni e produttività. In questi 38 km di nuova strada è racchiuso un patrimonio di risorse immenso che chiedono di essere valorizzate e apprezzate dal resto del mondo». LEGGI ANCHE:
SS106, Di Micheli: «Ora proteggiamo questo cantiere da chi non vuole bene alla Calabria»